Lo aveva promesso coach Fiasconaro alla fine della partita contro la Costa d’Orlando, la prossima domenica vedrete un’altra squadra e lo spettacolo offerto dai ragazzi infatti è stato all’altezza delle premesse. Una partita combattuta, giocata con voglia e coraggio, difendendo bene e attaccando senza frenesia, solo la maggiore esperienza degli ospiti e la poca lucidità nel finale ha impedito una vittoria che avrebbe assunto i connotati di un’impresa.
LA CRONACA – Il primo quarto vede una partenza a razzo dei padroni di casa che si ritrovano sopra di 9 dopo i primi 5 minuti. Una difesa reattiva e ripartenze veloci sono l’arma con cui i mamertini riescono a sorprendere la Vis Reggio Calabria. Gli ospiti varano le contromisure e riescono a recuperare il gap andando anche in vantaggio nei minuti finali del quarto, leitmotiv della serata, dopo dieci minuti il risultato è 15 – 16. Quando sono passati 4 minuti dall’inizio del secondo quarto Milazzo torna in vantaggio di due e cerca di difendere forte come ordina coach Fiasconaro. In attacco però un paio di palle perse non consentono ai ragazzi di concretizzare il buon lavoro in difesa. Darby prova a prendere le chiavi della squadra giocando anche da play e servendo assist ai compagni come quello che manda Italiano in lunetta. A 2’30” dall’intervallo coach D’Arrigo chiama il timeout con la squadra sotto di 5 , 33 – 28 ma è Milazzo ad essere più decisa e l’antisportivo fischiato a Pellegrino che ferma con le cattive Darby, lanciato a canestro, e gli errori sotto canestro, ne sono la dimostrazione. Sulla sirena una persa per Milazzo consente comunque alla Vis di accorciare il gap, si va al riposo sul 36 – 34.
Il terzo quarto comincia con un viaggio dalla lunetta per Darby e Warwick, l’americano di Milazzo poi trova anche una tripla imitato subito dopo da Rath. Milazzo difende bene, è presente a rimbalzo sui due lati del campo e si mostra letale quando ha spazio ma Reggio Calabria, da squadra esperta e attrezzata, cerca di restare in partita con le unghie e con i denti ma sopratutto dalla lunetta. Nei tre minuti finali la Vis riesce ancora a riportarsi a ridosso dei padroni di casa, il terzo quarto termina 55 – 52. Gli ospiti si portano a un solo punto a inizio quarto quarto con Zampogna dalla lunetta, in attacco Milazzo sbaglia con Barbera e fa fallo con Rath, permettendo così il sorpasso della Vis con la tripla di Carnazza che costringe Fiasconaro al timeout. Gli arbitri ci mettono del loro fischiando un dubbio fallo in attacco a Barbera e poi un tecnico per proteste. Dalla lunetta la Vis non perdona e si porta sul +5 a sette minuti dalla fine. La squadra di coach D’Arrigo non si ferma, mostrando il suo carattere spietato e ribaltando la situazione con i Milazzesi a dover rincorrere sotto di 11 punti a 4’ 16’’ dalla fine. Fiasconaro chiama un altro timeout per provare a motivare i suoi ma gli ultimi minuti del match sono concitati con Milazzo che prova a recuperare una partita che ha seriamente rischiato di vincere e con la Vis Reggio Calabria, che da squadra esperta, blinda solidamente portandosi a casa i due punti finali. Il match termina 66 – 77.
Nel post-partita queste sono state le dichiarazioni dei due coach.
Gaetano D’Arrigo (Vis Reggio Calabria): “La gara è stata molto bella, Milazzo ha giocato molto bene e ci ha messo in seria difficoltà per 30 minuti. Alla fine credo abbia pesato di più l’esperienza dei nostri giocatori perché alla fine abbiamo sbagliato di meno però devo fare i complimenti agli avversari che se trovano un po’ più di compattezza sono una squadra che farà più punti di quanto ci si aspetta. Questa vittoria ci permette di tenere la posizione ma soprattutto ci dà morale perché è da due mesi che ci alleniamo in 6e aver portato la vittoria a casa in attesa che ritornino gli infortunati è stato molto importante”.
Massimiliano Fiasconaro (Amendolia Assicurazioni Basket Milazzo): “Abbiamo lavorato molto dal punto di vista mentale e un po’ meno sulla tattica e la sconfitta nasce anche dal fatto che ci sono finite le forze. Abbiamo fatto veramente una grande partita contro una delle superfavorite del campionato, non solo tecnicamente ma anche fisicamente e dal punto di vista organizzativo. Voglio esaltare lo sforzo dei ragazzi soprattutto per quel che riguarda il lavoro sporco in difesa, abbiamo deciso di cambiare e di raddoppiare su tutti anche se con loro era difficile dato che oltre che essere organizzati sono anche molto fisici. Ci manca ancora un po’ di fluidità nei sistemi offensivi ma oggi vorrei soltanto esaltare il lavoro dei miei ragazzi. Riguardo alla cronaca del match negli ultimi minuti dei primi tre quarti abbiamo regalato ai nostri avversari almeno 6 punti. Questo nell’economia di una partita ha pesato parecchio ma non è stato una questione di singolo errore ma di poca lucidità, dettata dal fatto che non ci siamo allenati tanto. Abbiamo due settimane davanti e il mio obiettivo è di recuperare un livello di condizione importante, aspettando il rientro di Sofia e Scozzaro”.
AMENDOLIA ASSICURAZIONI MILAZZO – VIS REGGIO CALABRIA 66 – 77
Parziali: 15 – 16, 36 – 34, 55 – 52, 66 – 77
Amendolia Assicurazioni Milazzo: Darby 22, Cassisi 9, Barbera 2, Coppolino n.e., La Spada G., Scilipoti 4, Rath 13, Italiano 4, Amato 6, Li Vecchi 6. Coach M.Fiasconaro
Vis Reggio Calabria: Zampogna 16, Grasso 12, Stracuzzi 10, Carnazza 9, Di Dio Busà, pellegrino 12, Warwick 14, Tramontana n.e., Viglianisi 4, Barrile n.e. Coach G. D’Arrigo
Arbitri: Luca Massari, Antonio Giunta.