DAL NOSTRO INVIATO – Il Pre-partita. Grande atmosfera in un PalaFantozzi interamente gremito per il ritorno di Pozzecco che saluta con grande commozione il suo ex pubblico che gli dedica lo striscione “Poz grazie comunque”. Ancora out Nicevic per Capo D’Orlando, con Griccioli pronto all’ennesima impresa: “. “Usciamo da una settimana pesante non in condizioni eccezionali, le due gare giocate in pochi giorni fuori dalla Sicilia – (contro Brindisi e Milano) – si fanno sentire, ma sappiamo che domani sera avremo al nostro fianco la gente di Capo d’Orlando, che non ci fa mancare mai il suo sostegno. La gara di Milano è stata stimolante, ma allo stesso tempo logorante, non tutti i giocatori hanno finito il match al meglio e in questi giorni ci stiamo impegnando duramente negli allenamenti per essere pronti lunedì sera. La nostra gente può darci un’enorme mano e rendere possibili le imprese più difficili. Ormai conviviamo con situazioni d’emergenza, ma abbiamo dimostrato di poter dire la nostra al PalaFantozzi, servirà un’altra gara come quelle giocate con Sassari e Cantù“.
La Cronaca. Primo attacco e primo canestro Upea con Archie da 3 punti che da il via al “Teddy Bear Toss”, il lancio in campo di peluche da donare ai bambini. Si riprende dopo pochissimo (meritati complimenti per la velocità con cui gli addetti hanno sgombrato il campo), Hunt va per concludere ma subisce una stoppata forse fallosa, mentre dall’altro lato del campo è nettissimo il suo intervento difensivo che manda fuori il tentativo di Daniel. Sulla rimessa c’è però fallo, 2/2 di Varese, palla rubata di Deane e canestro da sotto in contropiede. Altra tripla di Archie, isolamento di Eyenga che nonostante qualche problema di controllo del pallone impatta a quota 6. Diawara lasciato solo segna con un piede sulla linea dei tre punti. Upea che segna per bene due volte dall’arco con un ispirato Freeman (12-8), ma è lesto a rispondere Deane. Hunt prende bene la posizione in post e segna con l’aiuto della tabella, palla persa Upea e Archie va a subire fallo in contropiede. Due su due per l’ala convocata all’All Star Game e primo allungo casalingo (16-11). Freeman dopo una serie di blocchi di Hunt conclude con un “arresto passo e tiro”, Basile appostato sull’arco fa vedere la specialità della casa e costringe al timeout coach Pozzecco sul 20-11 per l’Upea. Varese continua a non vedere il canestro, l’unica azione degna di nota è una stoppata di Daniel su Hunt, Henry nel traffico trova la sospensione con cui l’Orlandina doppia Varese (22-11), Rautins da 3 riduce lo svantaggio, Hunt vola a rimbalzo offensivo e viene fermato fallosamente. Incredibile autocanestro di Daniel che corregge il doppio errore di Henry nel proprio canestro. Archie schiaccia e subisce fallo, l’attacco di casa resta un rebus per la difesa lombarda (27 punti subiti in dieci minuti).
Subito a segno Henry da tre punti per il 30-14, risponde Robinson sempre da tre, pasticcio di Henry che palleggia troppo e poi cerca un improbabile assist per Hunt. Percorso netto dalla lunetta per Robinson, Upea che vede vanificata una schiacciata di Hunt da un fallo in attacco di Freeman. Botta e risposta Soragna-Diawara, Varese prova ad alzare l’intensità difensiva e arriva puntuale il timeout di coach Griccioli (32-21 al 15′). Hunt fa a sportellate sotto canestro e in avvicinamento completa un gioco da tre punti, bel canestro di potenza di Diawara, persa di Henry e altro canestro del francese con Varese che torna a -10. Henry si fa perdonare con l’assist per la correzione volante di Hunt; altro canestro di potenza di Hunt che resiste a un contatto e Upea avanti 39-27 dopo il canestro di Eyenga. Henry dai 6.75 allunga, Robinson prova a mantenere in gara Varese, Hunt senza raddoppi è pressochè incontenibile e a un minuto dal riposo Soragna fa esplodere il PalaFantozzi con l’ennesima tripla della serata. Quando si aggiunge anche Basile con la decima tripla di una magica serata al tiro da fuori è davvero il delirio, ne fa le spese Eyenga che si fa fischiare un tecnico che capitan Soragna sfrutta insaccando il libero del 48-29 che manda le due squadre negli spogliatoi.
Si riprende con l’Orlandina sempre in controllo, a segno Archie e Freeman con risposta di Varese, ma Basile è in serata e segna da otto metri il 55-32, si aggiunge anche Freeman sempre da tre per il 58-32 e dopo 4′ del terzo parziale la gara sembra già essere indirizzata verso i padroni di casa. Upea che sfiora il +30 con due liberi di Freeman, mini break Varese e canestro pazzesco di Freeman che con soli tre secondi a disposizione trova una tripla impossibile per il 63-36 del minuto 26. Griccioli si arrabbia molto per una palla persa banale e chiama sospensione sul 63-39. Attacchi Upea che si sviluppano con gli isolamenti affidati a Freeman, non si segna per due minuti, poi Daniel spreca un’incredibile schiacciata solitaria beccandosi i fischi del PalaFantozzi. Non si segna praticamente più, con Henry che chiude il parziale con un bel sottomano in penetrazione (65-40).
Ultimi dieci minuti di gara con l’Orlandina che prova ad amministrare l’ampio vantaggio senza forzare, si apre col canestro di Eyenga abile a correggere il proprio errore dopo un rimbalzo offensivo, Archie mette un libero, mentre Diawara è troppo solo a rimbalzo offensivo (66-44), così come Eyenga che corregge con una schiacciata la conclusione del compagno. Parziale di 6-1 per gli ospiti e immediato timeout di Griccioli sul 66-46 dopo 2’30” del quarto parziale. Hunt risponde presente in difesa con una delle sue “stoppate energetiche”, ma è Okoye a iscrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori. Varese torna a -15 con Callahan e poi addirittura a -12 dopo una persa che consente a Diawara di completare un gioco da tre punti (66-54). Altra persa Upea e Varese incredibilmente a -10 dopo un parziale di 16-1, Upea che in cinque minuti ha messo a segno solo un punto con Archie dai liberi. A spezzare l’incantesimo è Freeman dalla lunetta (68-56), l’ex Barcellona Callahan segna ancora dall’arco, poi Soragna si fa fischiare un tecnico per proteste e la squadra in maglia rossa torna a -8. Mattanza sotto il canestro Upea ma possesso recuperato, capitan Soragna si fa perdonare con la tripla del 71-60, ma Robinson risponde immediatamente. Match che si è acceso , molti contatti al limite, l’ex azzurro sfrutta la difesa con le mani addosso di Varese lucrando due falli. Due su due dell’ex azzurro e Upea nuovamente a +10, fallo tecnico chiamato per proteste a Pozzecco, Soragna non sbaglia e gli atleti di Griccioli mettono un altro punticino di distacco. Fallo su Robinson e due su due dell’USA dell‘OpenMetis. Tripla importante di Archie a 2 minuti scarsi dalla fine, Robinson tiene viva la fiammella della speranza, quinto di Rautins e Freeman va in lunetta per i liberi della staffa. Varese non segna, altri liberi per Henry che fa 2/2 e a 1’30” chiude il match. C’è tempo per una tripla in allontamento di Henry, un arcobaleno di Robinson e una pressione a tutto campo di Varese che però non porta frutti, termina 84-71 e l’Upea può festeggiare meritatamente la quarta vittoria consecutiva casalinga che la proietta in una posizione di classifica di tutto rispetto.
Il Tabellino.
Upea Capo d’Orlando – Openjobmetis Varese 84-71
Parziali: 27-14, 48-29 (21-15), 65-40 (17-11), 84-71 (19-31).
Upea Capo d’Orlando: Archie 17, Freeman 24, Hunt 9, Basile 8, Soragna 12, Cochran, Karavdic, Henry 14, Bianconi n.e., Strati n.e.,
Allenatore: Griccioli. Assistenti: Di Carlo – Sussi.
Openjobmetis Varese: Rautins 5, Daniel, Casella, Robinson 22, Lepri n.e., Diawara 16, Okoye 4, Deane 5, Callahan 8, Balanzoni n.e., Petrini n,e, Eyenga 11.
Allenatore: Pozzecco. Assistenti: Ducarello – Jemoli.
Arbitri: Biggi di Cassina De’ Pecchi (MI), Seghetti di Livorno (LI), Attard di Priolo Gargallo (SR).
Usciti per cinque falli: Rautins