Si chiude il girone di andata e la Vis Reggio Calabria domenica a Patti (PalaSerranò ore 18.30) avrà la possibilità di centrare un triplice obiettivo: agganciare la Zannella Cefalù in vetta alla classifica, laurearsi campione d’inverno, andare allo spareggio (andata 20-22 gennaio, ritorno 3-5 febbraio contro la prima del girone H) per la qualificazione alle final eight di Coppa Italia in programma a Rimini del 6 all’8 marzo.
Per ottenere tutto ciò, però, gli uomini di coach D’Arrigo dovranno battere lo Sport è Cultura Patti, impresa per nulla facile contro quella che, numeri alla mano, è la squadra più in forma del campionato. Mori e compagni, infatti, dopo un inizio altalenante dovuto anche ai tanti infortuni, i ragazzi allenati da Pippo Sidoti hanno ingranato la marcia giusta, centrando tre vittorie consecutive tutte in trasferta. Il quintetto pattese domenica scorsa si è superato, andando a violare (unica compagine a riuscirci in stagione) il PalaValenti di Capo d’Orlando, rilanciando così di prepotenza la propria autorevole candidatura in chiave play off.
L’impresa appare ancor più proibitiva dal momento che i reggini si presenteranno sul parquet siciliano in soli sette uomini. Tramontana e Carnazza, due pezzi da novanta del roster bianco/amaranto, non hanno recuperato dai rispettivi infortuni e prenderanno parte alla trasferta siciliana soltanto per fare numero. La Vis, però, già altre volte in stagione ha dimostrato di poter sopperire alle assenze, moltiplicando le forze nei momenti di difficoltà e riuscendo a ribaltare match (vedi Cefalù) che sembravano ormai compromessi.
Il capitano dei reggini, Seby Grasso, presenta così l’incontro: “La partita è di quelle veramente importanti, visto che un’eventuale vittoria ci proietterebbe agli spareggi per le final eight di Coppa Italia. Affrontiamo una squadra in crescita, in gran forma, contro la quale servirà il giusto approccio mentale. Siamo a un passo dal primo obiettivo stagionale, fermarci proprio adesso sarebbe un vero peccato. Ci proveremo con tutte le nostre forze, nonostante le assenze”.
Arbitreranno Alessandro Gallo di Agrigento e Fabio Fichera di Aci Catena.