Il primo periodo è complicato per la Costa, che deve fare a meno degli acciaccati Antinori e Micale e dello squalificato Fazio. Patti ha un migliore approccio all’incontro e dopo 5’, trascinata dall’ottimo Nino Sidoti, la squadra ospite è avanti 8-15. Sul finire del primo parziale i pattesi allungano, chiudendo 17-27 un quarto non indimenticabile per i paladini.
Il secondo quarto vede una Costa più presente su ambo i lati del campo, anche se i giochi a due tra Mori e Jovic continuano a far male alla difesa biancorossa. Un bel canestro di Sgrò e due punti raccolti da De Lise dopo un bel taglio sulla linea di fondo riportano i padroni di casa a contatto, -5 (32-37) con 3’ da giocare nel primo tempo. Patti non ci sta e una tripla dall’angolo di Ciman ridà il +9 agli ospiti (33-42). Sgrò risponde immediatamente con una nuova bomba dall’altra parte, tenendo i suoi a contatto. Una grande giocata difensiva di Crisà regala due punti facili a Marinello. Proprio la rubata di Crisà galvanizza i locali, che aumentano la propria intensità di gioco. Vazzana da tre non fallisce, 41-45 a 1’ dal termine del primo tempo, 42-47 all’intervallo lungo.
La seconda frazione di gara inizia con il dominio delle difese sugli attacchi. I problemi di falli di Sidoti condizionano la circolazione di Patti, la Costa tira con percentuali rivedibili dalla lunga ma entrambe le squadre sfruttano bene le penetrazioni, in particolare i biancorossi con Dominguez. Tre liberi di Marinello a 3’10’’ dalla fine del terzo quarto riportano i paladini sul -1 (55-56) ma Patti non demorde e, grazie ad un mini-break firmato Sidoti, Jovic e Bolletta, allunga nuovamente sul 55-62. Prima del mini-riposo, Mori manda a bersaglio la tripla del 56-65, punteggio con cui si chiude il periodo.
Due conclusioni dalla lunga di Marinello e Vazzana, condite da un lay-up di De Lise, danno nuova linfa ai paladini che, ancora con Vazzana dalla lunetta, rientrano sul 66-69 con 7’46’’ sul cronometro dell’ultimo quarto. Un incredibile canestro in entrata di Dominguez, con annesso gioco da tre punti, riequilibra un match che diventa incandescente, 71-71 con 5’43’’ ancora da giocare. A 5’12’’ dal termine arriva il quinto fallo di Sidoti, brutto colpo per gli ospiti che si ritrovano anche sotto nel punteggio dopo il libero di Vazzana, 72-71. L’incontro si incattivisce, alla Costa d’Orlando vengono fischiati in sequenza due tecnici, Patti avanti 72-76. Rodriguez con il canestro più fallo riporta la Costa ad un punto di distanza (75-76) ma Mori, con un “fade away” clamoroso, consegna il +3 (75-78) ai suoi quando mancano 1’18’’ alla fine. Una colossale dormita difensiva dei padroni di casa consente a Ciman di realizzare il canestro della staffa da sotto. Patti sbanca quindi il “PalaValenti” 75-81 e si porta a 14 punti in graduatoria, due in meno proprio della Costa d’Orlando.
Per l’Irritec Costa d’Orlando è la seconda battuta d’arresto consecutiva dopo lo stop di Cefalù, la prima tra le mura amiche. La settimana prossima i paladini saranno impegnati a Ragusa in una sfida assolutamente da vincere.
Irritec Costa d’Orlando-Sport è Cultura Patti 75-81
Irritec Costa d’Orlando: Micale DNP, Sgrò 6, Vazzana 17, Dominguez 20, Marinello 15, Rodriguez 10 , De Lise 7, Galipò DNP, Antinori DNP, Crisà. Coach: Giuseppe Condello.
Sport è Cultura Patti: Evotti 7, Mori 25, Lumia 1, Gullo DNP, Ciman 7, Sidoti 14, Bolletta 8, Jovic 19, Ettaro, Mazzullo DNP. Coach: Pippo Sidoti.
Parziali: 17-27; 42-47; 56-65; 75-81.
Arbitri: Gianpaolo Ferrara di Ragusa e Luca Paternicò di Piazza Armerina.