Trentatré i precedenti tra Salernitana e Messina, di fronte tra Serie C, B e Coppa Italia. Il bilancio complessivo è di 15 vittorie dei granata, 13 pareggi e 5 affermazioni ospiti. La prima gara risale addirittura al campionato 1927-28, quando l’allora U. S. Messinese perse per 3-1. Nel 1950-51 il primo blitz ospite (0-3 con doppietta di Koenig e gol di Voogt), bissato nella stagione successiva (0-1). Pirotecnico il 3-3 del 1954-55 (punteggio che si ripeterà nel 1972-73: 34′ Coppola, 13′ Di Giusto, 15′ Lavino, 17′ Ferrara, 38′ Ferrara, 55′ Stellone). Altro successo del Messina nel 1966-67, con Stucchi e Trevisani marcatori nello 0-2 della prima giornata. Netto 3-0 per i padroni di casa, invece, nel 1976-77 grazie a Mujesan, Colombo e Di Prospero.
In C1 nel 1983-84 finì 1-1 (24′ Cianchetti, 68′ Del Rosso), mentre nella stagione seguente la gara si chiuse a reti bianche. Nel 1985-86, con i giallorossi che centrarono la promozione in B, doppia sfida tra campionato e Coppa Italia (Serie C). Nell’andata dei sedicesimi i granata si imposero per 2-0 grazie ai gol di De Vitis su rigore e Meluso. Orati e Perrotta siglarono, invece, l’1-1 tra i cadetti. Relativo alla Serie B lo 0-0 del 1990-91. Quindi vittoria di misura dei campani in C nel 1992-93 (gol di De Silvestro). Alla settima giornata del torneo cadetto 2001-02 la squadra allora affidata ad Arrigoni conquistò il primo successo stagionale, superando in rimonta i granata per 2-1. Tedesco apre le marcature, Godeas (doppietta) ribalta la situazione nella ripresa. L’ariete di Cormons prima va a segno di testa, poi concede il bis scattando sul filo del fuorigioco.
Al pari a reti bianche del 2002-03 segue lo 0-3 del 18 marzo 2004. Il Messina, già lanciato verso la promozione in A, stende gli avversari, destinati alla retrocessione, con Mamede, Gentile e Parisi, quest’ultimo su calcio di punizione. Si giocò di mercoledì sera per uno dei tanti turni infrasettimanali previsti. Era invece sfumato precedentemente il confronto di Coppa Italia, dopo che il Messina fu tra le squadre a non scendere in campo in segno di protesta per la decisione della Figc di varare un campionato di B a 24 squadre. Inevitabile il 3-0 a tavolino per la Salernitana. Il 2 ottobre 2013, nella Coppa Italia di Lega Pro, granata avanti con Guazzo al 22′ della ripresa, pareggio ospite firmato da Ferreira al 38′, su assist di Corona. Nei supplementari non cambia nulla, decisivi i rigori. Il Messina fallisce tutti e tre i tiri dal dischetto con Quintoni, Lasagna e Simonetti, mentre i padroni di casa fanno sempre centro e guadagnano il passaggio del turno. Lo scorso 29 ottobre, infine, sempre in Coppa Italia di Lega Pro, buona prestazione dei giallorossi, ma Salernitana vittoriosa per 2-0 e qualificata al termine dei 90′. Sblocca Calil su rigore al 29′ della ripresa. Raddoppio di Colombo al 33′. Espulso per errore Marin (e non Stefani, l’autore del fallo) in occasione del penalty.
L’ultima vittoria, Salernitana-Messina 0-3 del 18 marzo 2004
Salernitana: De Lucia, Olivi, Rinaudo (23’st Corneliusson), Perna, De Angelis, Russo, Leandro, Longo, Bombardini, Di Vicino (33′ st Nomvethe), Bogdani Allenatore Pioli
Messina: Storari, Zoro, Fusco, Accursi, Aronica, Gentile, Coppola, Mamede, Sullo (30′ st Parisi), Guzman (16′ st Giampà), Zaniolo (35′ st Sosa) Allenatore Mutti
Arbitro: Gabriele di Frosinone
Marcatori: 25′ pt Mamede, 4′ st Gentile, 47′ st Parisi
Ammoniti: Di Vicino, Zoro, Longo, Russo, Mamede e Storari
