Barcellona prepara la partita di Jesi, rinfrancata dal successo ottenuto sette giorni fa nella gara interna contro la Pallacanestro Trapani. Una vittoria che ha rappresentato per i giallorossi una bella iniezione di fiducia. Il morale della truppa è senza dubbio buono, così come migliora anche la condizione atletica. Parola del Preparatore fisico Antonio Nania: “Approcciamo a questa trasferta in buone condizioni, come abbiamo visto nella partita contro Trapani. La squadra risponde bene ai carichi di lavoro. I nostri ragazzi sono professionisti seri che lavorano duramente ogni settimana. Contro Jesi non dovremo tenere conto della classifica dei nostri avversari. Sarà una partita tosta contro una squadra ostica, costruita con due ottimi americani, un reparto lunghi forte ed esperto grazie al recupero di Rocca ed alla presenza di Maggioli che, al di là dell’età, è sempre un fattore per la categoria. Per quanto ci riguarda, dobbiamo migliorarci sotto tutti i punti di vista. Conosciamo le difficoltà affrontate ad inizio stagione, ma adesso dobbiamo lavorare sempre più per migliorare la nostra pallacanestro fatta di una difesa aggressiva e di un attacco veloce. Sarebbe bello centrare finalmente la prima vittoria fuori casa, per fare questo regalo ai nostri tifosi”. La gara di Jesi sarà tutt’altro che facile, ma l’impegno dei giallorossi sarà senza dubbio massimo: “Sicuramente non sarà una partita facile– ha affermato alla vigilia il lungo Matteo Da Ros, presente in conferenza- Jesi è un campo difficile, dove io personalmente ho sempre fatto fatica. Due anni fa, con Barcellona, abbiamo perso entrambe le partite, giocando una pallacanestro povera. Penso che questa partiti arrivi nel momento giusto per noi, sono convinto che potremmo prenderci la prima soddisfazione esterna dell’anno. Jesi è una squadra molto propensa all’attacco con Maggioli, i due americani, Migliori e Santiangeli. Dobbiamo giocare con una difesa più attenta e difendere come abbiamo fatto con Trapani, a parte lo sbandamento iniziale. Sappiamo di essere una squadra operaia e quindi dobbiamo giocare con molta attenzione”.