Il big match dell’ottavo turno del campionato di C Nazionale lo ha confermato chiaro e tondo. La Irritec Costa d’Orlando nel suo primo anno da grande non ha nessuna voglia di fermarsi né cullarsi sugli allori ma lotterà fino in fondo per qualcosa di importante. Il successo contro l’ancora imbattuta Vis Reggio Calabria e l’ottima risposta numerica del pubblico del PalaValenti rappresentano le due vittorie più significative del team biancorosso del presidente Giuffrè che adesso è atteso dal compito più difficile, convogliare positivamente l’adrenalina del primo posto in classifica nei prossimi duri appuntamenti che il campionato le riserverà. Il tecnico Giuseppe Condello rivive il film della gara contro l’ex prima della classe.
“Da alcune settimane siamo soliti partire in modo soft, abbiamo avuto delle difficoltà dopo l’espulsione di capitan Antinori (uno degli ex della gara, ndc). Avevo pochi cambi e De Lise si è sacrificato nonostante l’infortunio al ginocchio. Nel terzo quarto abbiamo svolo il paino partita, mettendo in crisi l’attacco di Reggio Calabria, facendo cambi difensivi sui blocchi cechi, recuperando palloni e correndo in transizione che è la nostra caratteristica”.
Ventiquattro palloni recuperati da Vazzana e compagni, un preciso atteggiamento tenuto nella propria metà campo dalla Costa.
“Tutti ottenuti nel secondo tempo, peccato avremmo potuto vincere con uno scarto maggiore ma va bene. Il rammarico è questo anche perché qualche fischio non ci ha aiutato e noi ci abbiamo messo del nostro però la felicità è aver battuto una squadra molto forte e prima non a caso”.
Il passivo poteva essere più ampio considerato che nel finale alcune triple dell’esperto Zampogna hanno limitato il passivo e potranno pesare in ottica del ritorno. La vittoria comunque dimostra la maturità del gruppo paladino.
“L’importante è continuare su questa strada però il primo posto comporta l’obbligo di allenarci ancora più duramente e concentrati perché le avversarie moltiplicheranno le forze contro di noi nel tentativo di superarci. Abbiamo superato al meglio lo scoglio dell’ultimo trittico di gare come ci eravamo prefissati ma la strada è lunghissima e tutte le squadre possono perdere su qualsiasi campo”.
La Vis esce sconfitta dal PalaValenti per la prima volta in stagione ma i biancoblu di Checco D’Arrigo anche nella città paladina hanno dimostrato di possedere un ottimo impianto di gioco e non aver vinto a caso le prime sette gare. Il tecnico di Nizza di Sicilia guarda avanti con la giusta filosofia.
“Affrontavamo la squadra più in forma del momento mentre noi non lo eravamo. Eravamo concentrati sul grande ritmo dei nostri avversari che si allenano tanto anche la mattina mentre noi siamo nove a referto e sapevamo di pagarlo nel corso della gara. Dovevamo ragionare su tutte le azioni del match sapendo di un possibile recupero della Costa. Il rammarico è per il primo tempo che per il gioco espresso si sarebbe potuto chiudere con un nostro vantaggio in doppia cifra ma che per ingenuità difensive nostre non è successo. Abbiamo lasciato troppo soli alcuni loro uomini, poi la svolta è stata data da Dominguez che ha fatto un secondo tempo sontuoso. Lo avevamo ben limitato nel primo tempo poi è uscito il suo potenziale. Ci è mancato il fiato contro la loro maggiore aggressività dei locali”.
Nessun dramma la Vis vuole riprendere prontamente la sua corsa in classifica pur consapevole di aver perso un importante scontro diretto in casa di una squadra molto compatta.
“Perdere con la seconda significa certamente qualcosa ma è un campionato dove tutti hanno perso contro tutti ed in qualunque campo, può succedere. Abbiamo giocato al nostro massimo, siamo amareggiati ma in settimana penseremo già al prossimo impegno”.
In testa comanda il terzetto chiuso anche dal Cefalù. Questi i valori fin qui espressi dal torneo secondo coach D’Arrigo.
“Per adesso la classifica parla chiaro ma il torneo è lungo e molte squadre possono inciampare lungo la strada compresi noi. Dovremo stare attenti nella consapevolezza che ogni sfida è una battaglia”.