Non bastano Strati e Urso alla Cestistica Torrenovese, che priva per l’occasione di Scarlata e Arto, paga la panchina corta e arriva poco lucida nel finale, cadendo al Pala CUS di Palermo dopo una gara caratterizzata da un finale thrilling e dall’esito affatto scontato.
Parte bene l’Aquila, con, come detto, Strati (14 punti a referto) e Papa (13) a dare i tempi alla squadra e Urso (12) che domina gli avversari sotto le plance. Il primo tempo, conclusosi a punteggi bassissimi recita comunque un +5 per gli ospiti: 21-26, con la squadra di Domenico Bacilleri che crea tanto ma non riesce ad avere un vantaggio più ampio. Nella ripresa, però, complice anche qualche fischio discutibile, il CUS rientra ampiamente in gara trascinata da Calì, 13 punti alla fine, all’ultimo risposo si va sul 36-35 per i padroni di casa, che riescono a portare a casa la gara in un’avvincente volata finale: 51-50 il finale di una gara molto equilibrata.
Discretamente soddisfatto anche coach Bacilleri: “Abbiamo giocato a tratti una buona partita – afferma l’allenatore della Cestistica – anche se il roster rimaneggiato ci ha messo in difficoltà. Non vuole e non deve essere un’attenuante, dato che avevamo il match in pugno e l’abbiamo buttato via a causa dei troppi errori in fase offensiva. Difensivamente c’è anche stata una discreta intensità ma non è bastata anche a causa di piccoli condizionamenti ambientali e delle scelte dubbie che ne sono scaturite. Onore al CUS, ma che questa gara ci serva da lezione per il proseguo del campionato – conclude Bacilleri – nessuno ci regala nulla e la vittoria deve essere guadagnata millimetro dopo millimetro”.
Intanto la squadra ha ripreso la preparazione in vista del nuovo impegno di sabato 15 Novembre, alle ore 18.00, al PalaTorre, quando la Cestistica Torrenovese ospiterà la Fortitudo Balestrate, formazione palermitana appaiata a quota 4 punti, incontro valido per la quarta giornata del campionato di Serie D.
Cade invece per la seconda volta in stagione l’OrSa Barcellona di coach Varotta, sconfitta di dodici punti (86-74) proprio a Balestrate. Sfida difficile sul campo di una squadra molto solida tra le mura amiche come la Fortitudo di coach Ferrara che col trio da 61 punti composto da Bottiglia, Ferrara e Sottile incanala il match sui binari giusti. Tra le file dei ragazzi della città del Longano buone performance per il totem Gugliotta e il prospetto Varotta (36 punti in due) che non sono riusciti ad evitare il ko. Prossiimo impegno al PalaPertini di San Filippo del Mela contro la Virtus Canicattì dell’evergreen Beto Manzo.
Cus Palermo – Cestistica Torrenovese 51-50
Parziali: 9-14; 21-26; 36-35
Cestistica: Strati 14, Papa 13, Urso 12, Santoro 2, Valente 6, Sindoni 3, Florio, Machì, Marafioti ne, Micciulla ne, Scafidi ne, Gentile ne. All. Bacilleri
Cus Palermo: Viola 4, Catania 7, Infuena 9, Garofano 7, Calì 13, Benvenuto 8, Billitteri 1, Lo Cascio 2, Bonanni, Landino. All. La Rosa
Balestrtate- Orsa Barcellona 86-74
Parziali: 24-16, 45-29, 70-48
Fortitudo Balestrate: Titoli 4, Russo Tiesi 4, Ferrara D. 20, Bottiglia 26, Sottile 15, Aiola 9, Impellizzeri, De Blasi 3, Taormina 5, Agrusa. Allenatore: Ferrara V.
Or. Sa. Barcellona: Varotta G. 18, Valenti 6, Stuppia 4, Porcino 6, Munafò, Pettineo 2, Biondo F. 8, Gugliotta 18, Salzano 4, Pirri 4, Ceraolo 4, Recupero. Allenatore: Varotta A.
Arbitri: Mineo e Barbera di Trapani.