Un prezioso pareggio per l’Orlandina nella prima del nuovo presidente. Contro la Gioiese i paladini sono forse andati anche al di là delle aspettative, ottenendo un 1-1 che rappresenta un buon viatico per il proseguo di stagione. Soddisfatto il massimo dirigente Saverio De Benedictis che ha appena rilevato il club biancazzurro: “Dopo la settimana travagliata partire con un pareggio non è affatto negativo. I ragazzi nel primo tempo hanno dato l’anima, ma non avevano di certo i 90 minuti nelle gambe. Il risultato è da ritenersi giusto, non mi posso davvero lamentare. C’è però molto da lavorare, ma è ancora presto per pensare agli obiettivi. Il mio compito, intanto, è quello di dare serenità all’ambiente e di risolvere i problemi noti. Abbiamo ottime possibilità di fare un discreto campionato, puntando sui giovani e a far ritornare i tifosi allo stadio perchè possano divertirsi. Tra le avversarie mi ha impressionato molto l’Agropoli, sia come società che a livello di squadra. A parte quelle quattro o cinque che sono nelle prime posizioni, comunque, ciascuna se la può giocare con le altre. Noi abbiamo molta strada da fare”.
De Benedictis eredità una società con qualche debito di troppo, ma ciò non sembra spaventarlo. “I debiti accomunano tutte le società in ogni categoria. Molte si stanno addirittura ritirando dai vari campionati, ultimo il Vigevano, un club blasonato. Bisogna fare di tutto per andare avanti nel miglior modo possibile. Tutti coloro che amano l’Orlandina sono chiamati a starci vicino e a dare il loro contributo”.