Nella sua Salerno mister Gianluca Grassadonia non ha affatto sfigurato, grazie alla buona prestazione offerta dal Messina per oltre un’ora: “Ho avuto risposte positive, qualche calciatore ha giocato per la prima volta e sono abbastanza soddisfatto. Ci tenevamo molto a passare il turno contro un avversario di tutto rispetto, vorrà dire che proveremo a riscattarci domenica con il Foggia“.
Ai microfoni del nostro corrispondente Gaetano Ferraiuolo il tecnico ha analizzato l’andamento della gara: “E’ naturale che la Salernitana abbia avuto il pallino del gioco, però fino all’episodio del rigore non c’erano stati pericoli particolari. Come dicevo prima, qualche giocatore è riuscito a mettersi in mostra, peccato per l’infortunio di Nigro che ci ha costretto ad effettuare un cambio”.
A Messina sperano di vedere quanto prima il vero Bjelanovic ed in merito Grassadonia sostiene che “puntiamo molto su di lui, è un elemento importante della nostra rosa. In questo momento abbiamo Corona che sta facendo molto bene, oggi è rimasto a casa perché aveva bisogno di riposare, ma Sasa è un giocatore fondamentale per una squadra come la nostra che non ha altri obiettivi se non la salvezza”.
Grassadonia parla poi del pubblico dell’Arechi e si lascia scappare una battuta: “L’emozione c’è sempre, anche quando gli spalti sono abbastanza vuoti. Credo, però, che già il prossimo 21 dicembre ci sarà una cornice di pubblico completamente diversa, a Salerno il pubblico è il dodicesimo uomo in campo. Che accoglienza mi aspetto? Anzitutto spero di arrivarci al 21, gli allenatori hanno sempre l’esonero dietro la schiena”.
Inevitabile fare un commento sul campionato in corso: “Il Lecce è la squadra che mi ha impressionato di più, ma credo che anche Benevento e Salernitana potranno lottare fino alla fine per il primo posto. Girone difficile, spero che il Messina possa fare un ottimo campionato e centrare il suo obiettivo che è completamente diverso da quello dei granata”.
Infine una battuta sui malumori societari e sul mercato di gennaio: “Il presidente mi è parso sereno, spero che l’annuncio di un possibile addio a fine stagione abbia rappresentato soltanto uno sfogo dettato dal momento. Affari di mercato tra Salerno e Messina? Ho un ottimo rapporto con Fabiani e Salvatore Avallone (peraltro due ex giallorossi, ndc), ma non entro nel merito. Se poi li paga la Salernitana, qualcuno della rosa granata potrebbe interessarci. Battute a parte, sono contento dei giocatori che ho a disposizione e me li tengo stretti fino alla fine”.