Un vero e proprio abbraccio è quello che si è concretizzato nell’area stand del PalaFantozzi nella serata dedicata alla prima conferenza stagionale dei giocatori dell’Upea Orlandina. Il pubblico protagonista assoluto dell’Orlandina Day, già dal primo pomeriggio ha affollato gli spalti del PalaFantozzi per applaudire i ragazzi di coach Giulio Griccioli durante l’allenamento e poi hanno aspettato i loro beniamini nell’area Stand tra palloncini colorati, musica e intrattenimento.
“Altrove si presenta la squadra, qui io presento la gente ai ragazzi. Un pubblico fantastico che non faticherà a farsi amare grazie al suo grande calore” ha esordito così il presidente Enzo Sindoni nella conferenza stampa congiunta tenuta da tutta la squadra biancoazzurra. Ed effettivamente è tanta l’emozione nei volti dei giocatori che forse non erano ancora preparati a tali dimostrazioni d’affetto incondizionato.
Non tutti però. Il capitano Matteo Soragna, ad esempio, è già perfettamente a conoscenza di quanto può essere grande la piccola Capo d’Orlando.
“Abbiamo bisogno del vostro aiuto in questa stagione più di quanto ne abbiamo avuto l’anno scorso, in cui siete stati fantastici e avete fatto sì che potessimo raggiungere un obiettivo come questa Serie A. Anzi – continua il capitano scherzando con i presenti – siete un pubblico che risponde sempre “presente” quando bisogna, infatti, l’anno scorso cercavo ancora casa e dopo la presentazione l’ho trovata subito. Adesso devo vendere la macchina..”.
Teo ha imparato in poco tempo che a Capo d’Orlando il basket e l’Orlandina sono tra le prime cose per ogni persona e ha trasmesso subito il concetto anche a coach Griccioli: “Domenica giocheremo contro Pistoia, nella passata stagione era la neo promossa e s’è fatta apprezzare per il pubblico caloroso. Bene, facciamo vedere di cosa siamo capaci”.
Dopo la conferenza è iniziata la vera e propria festa con i bambini a sfidare alla Playstation i loro eroi della domenica, la presentazione della nuova App dell’Orlandina ideata da TMR e l’Orlandina Store colmo come non mai. Un’esplosione di carica che trasporta tutti alle 18.15 di domenica: Orlandina-Pistoia e la storia potrà essere riscritta.
