Il ciclista messinese dopo i festeggiamenti successivi alla “Grande Boucle” ha ripreso ad intensificare gli allenamenti. Lo sta facendo in compagnia e sulle strade di casa del fido gregario Alessandro Vanotti. In questi giorni le strade bergamasche sono state il terreno di allenamento dello “Squalo dello Stretto”.
In particolare l’impegnativa salita della Roncola è stato il banco di prova ideale per svolgere i test, utili a verificare l’attuale condizione di forma e valutare il lavoro da svolgere. Il preparatore atletico Paolo Slongo ha recentemente dichiarato alla Gazzetta dello Sport “sarà impossibile rivedere un Nibali in condizione Tour”. Secondo Slongo nel ciclismo attuale il picco di forma si può raggiungere in un solo periodo stagionale e Nibali il suo picco lo ha raggiunto a luglio, in occasione del Tour de France. “Al Mondiale e nel finale di stagione potremmo vedere un Nibali al 90%”, ha cocluso Slongo.
Rivedere il Nibali del Tour de France sarà, dunque, impresa ardua, ma questo non vuol dire che in maglia Azzurra vedremo un Nibali rassegnato e poco convinto di far bene. Anzi, il CT Davide Cassani ha già dichiarato di volerlo schierare come una delle punte italiane.
Intanto lo “Squalo dello Stretto” tra un allenamento e l’altro si rilassa respirando l’aria Mondiale dei motori, quelli della Formula 1. Nibali – da sempre appassionato di motori – è stato, assieme ad altri noti sportivi, ospite della Scuderia Ferrari, in occasione del GP di Monza.