E’ pronto al rientro dopo la squalifica e sogna un gol pesante per la prima casalinga in Lega Pro del Messina al “San Filippo”. L’intramontabile Re Giorgio Corona, uomo simbolo dello spogliatoio giallorosso, andrà a caccia di quella rete che gli manca dal 30 marzo scorso, giorno del 2-1 sulla Casertana, per trascinare i suoi al successo. “Dopo la battuta d’arresto di Barletta c’è tanta voglia di riscatto. Ci stiamo preparando bene e vogliamo assolutamente vincere. Siamo partiti in ritardo nella preparazione e serve del tempo per assimilare i concetti del mister. Non dimentichiamo che alcuni giocatori sono arrivati soltanto da qualche giorno”.
L’unica apparizione stagionale dell’esperto attaccante palermitano si riferisce alla sfida di Tim Cup persa a Pontedera, quando venne espulso nel finale rimediando tre giornate di squalifica. “E’ stata un’ingenuità, mi dispiace. Ora ci vorrebbero forse tre anni per scontarla…” sorride Corona.
Sulla strada del Messina c’è l’ostacolo Lupa Roma. Un avversario da prendere con le molle alla luce dell’exploit al debutto. “Mi aspetto una squadra dura da battere che ha già vinto contro un formazione del livello del Lecce. Noi siamo comunque il Messina e dovremo assolutamente cercare di conquistare i tre punti. Il via alle 12.30 ? Un orario strano, per noi è la prima volta e magari ce ne saranno altre, ma dobbiamo prepararci anche sotto questo aspetto”.
Corona e Bjelanovic possono coesistere’ o sono troppo simili ? Sul tema Re Giorgio spiega: “Queste sono decisioni che spettano al mister e noi dovremo comunque accettarle. Secondo me possiamo tranquillamente giocare insieme”.
Questa, invece, l’analisi del capitano giallorosso sulla prima uscita in campionato e sulla ipotetica griglia per la lotta promozione: “A Barletta siamo un pò mancati negli ultimi 25′, ma c’è stato il massimo impegno da parte di tutti. Siamo consci di dover comunque lavorare tanto. E’ un campionato difficile ed equilibrato, sarà così fino alla fine. Le favorite ? Sulla carta dico Catanzaro, Salernitana e Lecce, come lo era la Casertana l’anno scorso, ma sapete com’è andata a finire…”.
Questa l’intervista video con l’attaccante Giorgio Corona: