Tra gli attaccanti svincolati finiti nel mirino del Messina c’è anche un assistito del procuratore Guglielmo Arciello, che abbiamo contattato telefonicamente per fare il punto sulla trattativa in corso: “Vi confermo che tra le offerte che mi sono pervenute per Pietro Balistreri c’è anche quella del club peloritano. La teniamo in seria considerazione e potremmo anche chiudere a breve. Di certo entro la fine della settimana prenderemo una decisione definitiva sul futuro dell’attaccante”.
La punta palermitana, intervistata dalla nostra testata, era stata abbastanza chiara in tal senso: “Non potrebbe che farmi grande piacere giocare in una piazza come Messina. Conosco peraltro tanti ragazzi, avendo giocato con Iuliano ed Altobello a Campobasso (realizzando ben 20 reti nel corso del 2011, ndc). Vincenzo Pepe è stato invece mio compagno a Cremona nel 2006/2007. Il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno peraltro mi aveva già cercato in passato. Nello spogliatoio giallorosso c’è poi un mio concittadino, il palermitano Giorgio Corona, un autentico esempio da seguire. Posso soltanto dire che l’ho sempre ammirato”.
In estate il divorzio dal Taranto: “Mi sono trovato molto bene in Puglia, dove ho realizzato 13 reti considerando anche quella messa a segno nella finale play-off del nostro girone, in cui abbiamo avuto la meglio sul Monopoli”.
Proprio lo status di svincolato e l’ottimo bottino realizzativo degli ultimi tre anni e mezzo lo hanno trasformato in un obiettivo del Messina: “Dal 31 gennaio 2011 ad oggi, tra Campobasso, Foligno, Perugia e Taranto, ho realizzato ben 50 gol. Spero siano sufficienti per garantirmi un posto in una realtà prestigiosa”. Le prossime ore chiariranno se sarà proprio la città dello Stretto.
Non dovrebbe esserci invece il Messina nel futuro di Vincenzo Sarno, nonostante le indiscrezioni rilanciate in tal senso anche da testate nazionali. Eloquente il commento in tal senso del suo agente: “I siciliani non si sono ancora fatti avanti. Stiamo discutendo del futuro dell’ex calciatore dell’Entella con il Vicenza appena ripescato in serie B, il Matera ed il Benevento. Ieri sera, prima della chiusura ufficiale del mercato, era stato trovato un accordo di massima con il Livorno ma poi l’operazione è saltata”. A pesare la mancata cessione di Luca Siligardi all’Hellas Verona, la cui partenza avrebbe garantito un minutaggio adeguato proprio a Sarno, che viceversa sarebbe stato assolutamente chiuso.