Tra i tanti nomi affiancati al Messina per il completamento della difesa c’è anche quello di Simone Piva, esterno sinistro con vastissima militanza tra i professionisti: 200 presenze tra C1 e C2 con tre apparizioni in B a Trieste da inizio carriera. Tra le esperienze più significative quelle a Salerno e con Giulianova, Gela e Valle del Giovenco, tutte formazioni nelle quali ha militato per un biennio.
Il 30enne romano conferma i contatti con il sodalizio peloritano: “Il mio procuratore, Michelangelo Minieri, si è sentito con il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno, che ha manifestato l’interessamento del club siciliano. È prematuro esprimersi sulla positiva conclusione o meno della trattativa, dal momento che non abbiamo ancora l’accordo e ho anche altre offerte sul tavolo. A Messina ritroverei il mio compagno di reparto Silvestri, che era mio compagno a Salerno”.
In estate, dopo un biennio molto positivo in granata, la sua strada e quella della Salernitana si sono separate: “Sono stati due anni molto positivi. Nel primo abbiamo vinto il campionato di Seconda Divisione e la Supercoppa, nel secondo la Coppa Italia, mentre nei play-off siamo stati eliminati dal Frosinone. È stato un biennio positivo ma adesso dopo il nuovo cambio di allenatore la rosa è stata sensibilmente rinnovata”.
Piva rappresenterebbe il sostituto ideale di Esposito, costretto a chiudere anzitempo la sua avventura in riva allo Stretto: “Con Perrone, due anni fa, sono stato stabilmente il quinto di centrocampo in un 3-5-2. L’anno scorso, in una difesa a quattro, ero invece il terzino sinistro. Ma in carriera ho anche giocato a sinistra in una difesa a tre”.
Il prossimo campionato di Lega Pro promette scintille e Piva spera di essere ancora protagonista: “Ci attende un torneo molto competitivo ed il girone C è il più difficile, sia dal punto di vista ambientale che tecnico. Ai nastri di partenza vi sono tante piazze blasonate. Sarà un campionato tutto da vivere”.