Menisco e collaterale lesionati, legamento crociato anteriore rotto. Tradotto significa, quindi, stagione finita prima ancora d’iniziare (rientro previsto infatti non prima di marzo-aprile), per Emanuele Cutaia, lo sfortunatissimo atleta del Pistunina. Ha dato un esito sconfortante la risonanza magnetica cui l’interessato si è sottoposto nelle ultime ore al ginocchio sinistro, infortunatosi giovedì scorso in occasione della partitella in famiglia disputata al “Messina Sud”. Ma è da ammirare la forza d’animo con la quale Cutaia reagisce alle avversità, che non scalfiscono minimamente la grandissima passione per il suo sport preferito. Piuttosto eloquente ciò che ha postato sul suo profilo facebook: “Affrontiamo quest’altra salita … Ma per te ,questo e altro … ho calciato un pallone da quando sono nato e non smetterò mai di farlo… Adesso ci vuole solo un po’ di forza in più … I love Calcio”.
Frattanto la pesante sconfitta casalinga di Coppa con lo Sporting Taormina (1-6), oltre alla sicura squalifica in arrivo per l’espulso Ruben Bonura, lascia come ricordo un dente danneggiato e soprattutto uno squarcio ad un labbro per il difensore Antonino Boemi, colpito a quanto sembrerebbe da una gomitata, in uno scontro di gioco, ad opera dell’attaccante avversario Roberto Casella. Martedì, alla ripresa degli allenamenti prevista nel pomeriggio a S.Margherita, dirigenza, allenatore e giocatori avranno modo di confrontarsi per esaminare le cause del vistoso capitombolo di domenica scorsa.