Camaro, sta per scattare il “Fabio Buda show”: “Punto a tornare in doppia cifra”

Davanti a numeri realizzativi di prim’ordine come i suoi (60 reti, limitandosi soltanto a quelle realizzate tra Serie D, Eccellenza e Promozione), la domanda nasce spontanea: cosa ci fa Fabio Buda di nuovo in Prima Categoria, sia pure in un club storico come il Camaro? “Le offerte dalle serie superiori non mi mancavano – esordisce – ma la mia scelta è dettata soprattutto da motivi di lavoro, che m’impediscono di allenarmi nel primo pomeriggio. La società più pronta a venirmi incontro è stata il Camaro, in possesso comunque di un blasone e un’organizzazione che non trovi nemmeno nelle categorie superiori: c’è gente seria e preparata come Pasquale Rando, Angelo Alessandro e Davide Manzo, i quali intendono varare un progetto ambizioso mirato al ritorno in Eccellenza nell’arco di poche stagioni. Basta vedere lo spessore dei giocatori finora ingaggiati. Insomma, sul piano tecnico, societario e organizzativo, qui si farà la Prima Categoria per modo di dire… “

Stando alle vostre parole il ripescaggio dalla Seconda Categoria dovrebbe essere una pura e semplice formalità….

“Che io sappia, al 99% dovremmo essere in Prima Categoria, anche se nel calcio bisogna sempre guardarsi da quell’1% che rappresenta l’imponderabile…”.

Malgrado le soddisfazioni raccolte a livelli superiori con il Città di Messina, gli anni che ricordi con più piacere sono quelli col Ghibellina: 76 reti in 69 partite segnate in Prima Categoria, tra il 2006 e 2009 …

“Esatto, anni fantastici in cui abbiamo vinto il campionato a suon di record e mi sono divertito tantissimo. Sarà difficile per me ripetermi a quei livelli, anche se la voglia di far bene è sempre tanta. Ebbi l’opportunità di giocare accanto a compagni fortissimi e persone fantastiche come Ciccio Romeo, Ciccio Nava, Enrico Durante e Michele Lucà che adesso ritrovo con piacere quale mio mister, così come Pasquale Rando che era il mio allenatore di allora”.

Nel tuo score ufficiale divulgato agli organi di stampa non figurano le stagioni prima del 2006…

“Ho militato con Rometta Marea (Prima Categoria, 14 gol), Giardini Naxos (stesso numero di reti in trenta partite) e Interclub S.Teresa (appena 5 presenze). Tuttavia mi sono formato nelle giovanili dell’Fc Messina, per poi aggregarmi a soli 12-13 anni nelle file del Riviera Nord poi trasferitosi a Villafranca, con Romolo Rossi allenatore”.

Torniamo al presente: sei reduce dall’esperienza di Pachino, in Promozione, con appena 5 gol all’attivo in otto partite…

“Premesso che sono arrivato a metà stagione, quando mancavano appena 14 gare al termine, ho vissuto un’annata-no esclusivamente per colpe mie – sottolinea Fabio Buda, con l’umiltà che da sempre lo contraddistingue -. Società e ambiente di Pachino non mi hanno fatto mancare nulla, sono stato io a non saperli ripagare come avrebbero meritato. Punto quindi all’immediato riscatto personale, ossia a tornare subito in doppia cifra realizzativa”.

Gli addetti ai lavori ti conoscono ormai come attaccante che, pur non essendo prima punta di ruolo, è comunque in grado di far reparto da solo.

“In linea di massima è così, soprattutto in Prima Categoria posso anche fare la differenza da solo. Cosa molto più difficile ovviamente quando si va in campionati superiori”.

FABIO BUDA