L’ASD Il Nuovo Avvenire Spadafora ha comunicato che, dopo una veloce riflessione, si è convenuto di optare per l’iscrizione al campionato di serie C Regionale, categoria conquistata sul campo dopo la promozione dalla D, rifiutando così di presentare domanda per il ripescaggio in C Nazionale. Si prosegue quindi step by step , un passo per volta, regola di vita e caposaldo nel progetto societario di coach Maganza, che vuole trovare il giusto compromesso per dare anche modo ai propri giovani di crescere ulteriormente e fare esperienza in una stagione dura e impegnativa come quella che si profila alle porte. E poi del resto si sa, i campionati si vincono sul campo con sudore e fatica, non sulla carta.
Ed allora ecco che si riparte, da zero naturalmente, con il coach-Dg Luigi Maganza che ogni anno si rimette in gioco con la carica e la convinzione che da sempre lo contraddistinguono. La speranza in casa giallo nera è certamente quella di poter fare meglio della stagione precedente, il tutto per alimentare il sogno di espandersi come realtà sportiva, senza porsi limiti. Altra figura fondamentale sarà, e si spera per molto tempo ancora, quella del vice presidente nonché main sponsor Piero Lepro. A tal proposito è stato anticipato che, mentre la dirigenza sta cercando di chiudere con altri sponsor, la griffe sulle maglie di quest’ anno sarà proprio “Piero Lepro group“. Si segnala poi che accanto ai già conosciuti dirigenti Salvatore Celona, Vincenzo Venuto e Franco Bertino troverà spazio il giovane spadaforese Giuseppe Amato.
Per quanto concerne il roster invece si parte da delle solide certezze, la riconferma di Ivan Stuppia, Marco Busco, Antonino Vento e del capitano Carlo Contaldo, ai quali si aggiunge il ritorno, dopo due stagioni di militanza nel Minibasket Milazzo, dell’ala grande Francesco Colosi. Per il resto, come detto, largo spazio ai giovani del settore giovanile tra i quali Antonio Barbera, Gabriele Pollicino, Alessio Sindoni, Alessio Nomefermo, Paolo Scibilia, Davide Squadrito. Da valutare il possibile ritorno, dopo qualche anno di inattività, del centro Andrea Renda e dell’ala Alessandro Giorgianni, e il rinnovo degli accordi con atleti che già l’anno scorso hanno vinto il campionato tra le fila giallo-nere.
In caso di divergenze di idee si valuterà cosa il mercato ha da offrire. Obbiettivo della stagione l’ingresso ai play off. Volare basso è un “must” considerando che Spadafora si troverà ad essere niente più che una matricola.
E sembra necessario, anzi, quasi obbligatorio da questo punto in poi un maggiore coinvolgimento della piazza spadaforese e dei bacini circostanti. Coinvolgere il pubblico di casa, la partecipazione, l’atmosfera attorno alla squadra infatti non sono ancora ai livelli sperati per un eventuale salto in C Nazionale. Un pizzico di interesse in più verso questa realtà costituirebbe un segnale importante, nonché una ventata di entusiasmo per il raggiungimento di nuovi obiettivi.