È Sasa Bjelanovic il grande colpo che Ferrigno spera di regalare ai tifosi del Messina per imprimere un’impennata ad un mercato che ha già portato all’ufficializzazione dell’ingaggio dell’esterno destro offensivo Gustavo Paéz, un venezuelano che Lo Monaco seguì già ai tempi del Catania e che si presenta in riva allo Stretto con grandissime credenziali.
L’attaccante originario di Zara, classe 1979, non ha bisogno di particolari presentazioni. Per lui parla un curriculum sconfinato: 49 reti in 142 gare nelle sei stagioni in patria, 7 gol in 27 uscite in Romania, 152 gettoni in serie A con 22 marcature, 172 apparizioni con 43 reti in B. A trattare con il Messina è il procuratore Danilo Caravello (nella foto in alto), che abbiamo contattato telefonicamente: “La trattativa è in corso, stiamo lavorando alla definizione. Contiamo di chiuderla entro due o al massimo tre giorni”. In tempo per il raduno programmato al San Filippo.
Non manca comunque la concorrenza: “La serie B per il momento sembra un capitolo chiuso – ammette l’agente della punta croata – Non è arrivata l’offerta giusta ed a Varese, dopo la scadenza del contratto, non vi erano le condizioni per proseguire. In Lega Pro si sono mosse anche Casertana e Viareggio, ma Messina al momento è la destinazione preferita dal calciatore”. Che undici anni fa militò nel Chievo Verona insieme all’attuale tecnico giallorosso Gianluca Grassadonia, il principale “sponsor” dell’operazione.
Nei giorni scorsi il direttore sportivo del Varese Gabriele Ambrosetti ai nostri microfoni ha avuto parole al miele per Sasa: “Ha una grande carriera alle spalle. È un ottimo giocatore e soprattutto un ragazzo d’oro, educato ed intelligente”.
Concetti ribaditi da Caravello: “È un professionista esemplare, che vuole ancora mettersi in discussione. Altrimenti sarebbe già tornato in Croazia, per chiudere la carriera vicino casa”.
Il Messina è interessato ad altri atleti assistiti dal procuratore di Bjelanovic: “Nei mesi scorsi avevamo parlato a lungo di Enrico Zampa, il talento che la Lazio adesso ha ceduto in prestito al Trapani in serie B. Abbiamo parlato anche di altri calciatori che sto seguendo, ma sinceramente al momento preferisco non fare nomi. Posso dirvi soltanto che stimo Lo Monaco e Ferrigno e considero quello dell’ACR un progetto in crescita. Per cui sul tavolo non c’è soltanto la posizione di Sasa”.
Gli indizi portano al trequartista esploso nel vivaio della Roma, Amato Ciciretti, classe 1993. Con la “Primavera” giallorossa in due stagioni ha collezionato 46 presenze, siglando ben 12 reti. Nel successivo biennio le positive esperienze nella Carrarese (18 apparizioni in Prima Divisione) e ne L’Aquila (21 gettoni ed una rete, sempre in terza serie). Proprio la Carrarese ed un’altra formazione toscana, la Pistoiese, contendono al Messina un giocatore di assoluta prospettiva, che consentirebbe di rispettare nel migliore dei modi il parametro legato agli under.