Atteso verdetto per il girone messinese del torneo di Promozione di basket che nella terza e decisiva gara della serie della finale registra il successo con il punteggio di 58-63 dell’Aquila Nebrodi Cestistica Torrenovese sulla Maurilio Milone Capo d’Orlando davanti ad una buona cornice di pubblico.
Una vittoria che vale il salto di categoria in Serie D Regionale per i gialloblu del giovane presidente Basilio Agnello che corona al meglio la stagione di debutto per una società costituita appena la scorsa estate che ha puntato molto sull’entusiasmo e la volontà di coinvolgere un nutrito gruppo di atleti del comprensorio nebroideo chi più esperto con varie esperienze all’attivo e chi all’esordio assoluto.
La terza sfida della finale play-off – la prima aveva visto imporsi i biancorossi paladini per 67-59, mentre nella seconda c’era stata l’affermazione dell’Aquila per 83-69 – è testimonianza fedele di due filosofie di gioco diverse quella più “tradizionale” della squadra di coach Mario Iannello che puntava sull’esperienza ed il controllo dei possessi, e quella più “atletica” e “sinergica” del gruppo offerta dal gruppo agli ordini di Domenico Bacilleri.
Specchio fedele ne è stata anche la gara del “PalaValenti” con un primo quarto (12-6) a ritmo ridotto in cui a prevalere è stata nel suo complesso la tensione di un “derby” sentito per rivalità vecchie e nuove, per di più di decisiva rilevanza perché al suo epilogo dovesse eleggere una vincitrice che festeggiasse il salto di categoria in Serie D Regionale a cui legittimamente potevano ambire entrambe le squadre e non è da escludere che il prossimo anno possano ritrovarsi ancora da avversarie.
Ben altro piglio quello che anima l’Aquila nel secondo periodo: il riaggancio nel punteggio ai padroni di casa non tarda, e si apre una serrata lotta punto a punto, la Milone si avvantaggia di falli a favore, ma dalla lunetta non ha la giusta freddezza, e la miglior fase in transizione consente agli ospiti un ulteriore allungo (24-27 all’intervallo) grazie alle triple di Cirilla e Florio, con il tentativo sulla sirena di Valentino per la parità ad infrangersi sul ferrro.
Al rientro dagli spogliatoi la fase migliore della gara ed una ritrovata precisione e lucidità sia nel tiro che nelle scelte su entrambi i fronti, poi la squadra di casa trova un break favorevole (14-2) sospinta dalle giocate di Cucinotta e Micale, ma nulla è ancora scritto grazie a due azioni di Valente ed una tripla finale di Cirilla che riportano in scia (47-45) l’Aquila Nebrodi.
L’ultimo periodo si apre con una tripla di Micale a cui risponde con egual moneta Cirilla (25 punti complessivi per lui, nonostante qualche problema fisico nel finale) e la parità è ristabilita da Florio sul 52-52 con sette minuti ancora sul cronometro.
Come due contendenti le due squadre provano a piazzare le rispettive stoccate, ma trascorrono altri quattro minuti e la situazione sostanzialmente non muta se non nei rispettivi numeri (58-58) e un time out giunge come una provvisoria tregua prima delle schermaglie finali.
La palla a spicchi diviene incredibilmente pesante, per due volte ciascuno sia Manasseri che Sindoni hanno comode occasioni, da sotto il ferro sbaglia anche il veterano Scarmatto ed ancora un time out è chiamato per riordinare le idee.
Florio conquista un prezioso fallo in difesa e con freddezza mette entrambi i liberi che valgono il sorpasso, Cirilla punisce l’eccesso di nervosismo della Milone e la sfida va agli archivi con il definitivo 58-63 che apre le danze alla festa dell’Aquila Nebrodi con tanto di maglie celebrative che escono fuori dai borsoni dei dirigenti.
Per la Maurilio Milone è una doccia gelata dopo aver guidata la classifica del girone messinese sin dalle prime giornate, mentre l’entusiasmo e la crescita costante, forse oltre ogni più rosea aspettativa, di un gruppo coeso si è rivelato l’arma vincente in casa della Cestistica Torrenovese che nel suo primo anno di attività centra subito un risultato da mettere in bacheca.
Tabellino:
Gara 3 Finale Play-Off del Girone Messinese di Promozione
Serie 1-2 (67-59; 83-69; 58-63)
Maurilio Milone Capo d’Orlando-Aquila Nebrodi Cestistica Torrenova 58 – 63
Parziali: 12-6, 12-21, 23-18, 11-18;
Maurilio Milone Capo d’Orlando: Pollicina 3, Manasseri 4, Valentino 1, Cucinotta 11, Dimitri 9, Scarmatto 7, Micale 22, Salvo, Ingrillì 1, Scafidi ne, Iannello. Coach Mario Iannello.
Falli: 19
Aquila Nebrodi Cestistica Torrenovese: Florio 7, Masitto 2, Sindoni 11, Machì 5, Cirilla 25, Ballato 4, Caruso 2, Parla 1, Valente 6, Timpanaro, Spina, Santoro. Coach Domenico Bacilleri.
Falli; 27
Arbitri: Angelo Mucella De Gaetano di San Filippo del Mela (ME) e Antonio Rocca di Pollina (PA).
Cronometro: Pantè; Segnapunti: Foti; 24″: De Gaetano;