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L’FP Sport Messina cede nel finale al Ragusa e vede sfumare il sogno play-off

Partita intensa ed emozionante quella giocata alla palestra comunale di Ritiro tra due delle migliori protagoniste del massimo campionato regionale.
FP Sport Messina e Nova Virtus Ragusa hanno dato vita ad un match ricco di colpi di scena che ha deliziato il numeroso pubblico presente. Alla fine ha vinto, meritatamente, la squadra più forte e meglio attrezzata per il salto di categoria, la quale ha saputo sfruttare le debolezze dell’avversario mantenendo la necessaria calma sino alla sirena finale.

L'allenatore dell'FP Sport Francesco Paladina
L’allenatore dell’FP Sport Francesco Paladina

La gara, all’inizio, stenta a decollare e dopo quattro minuti di gioco il punteggio è fermo sul 2-4 senza che ancora sia stato realizzato alcun canestro dal campo. Bisogna aspettare il sesto minuto di gioco per vedere i primi due punti segnati su azione, grazie ad una penetrazione di Cavalieri che agguanta per i suoi il primo pareggio della partita (6-6). L’equilibrio, in questa fase, la fa da padrone e la FP Sport riesce a mettere la testa avanti solo nelle battute finali della prima frazione (12-11). L’ultimo canestro di Cascone, a 3 secondi dalla fine, regala il 12-13 del primo parziale agli ospiti.
Nel secondo quarto la formazione di casa incrementa l’intensità difensiva mantenendo anche discrete percentuali in attacco. Squillaci, tra i migliori dei suoi, al quarto minuto mette dentro la tripla del nuovo sorpasso (17-15) facendo esplodere l’entusiasmo dei sostenitori messinesi. Ragusa accusa il colpo e smarrisce la via del canestro. Le successive giocate del trio Cavalieri-Mirenda-Squillaci concretizzano un mini-break che, a 30 secondi dal riposo lungo, regala alla formazione di coach Paladina il suo massimo vantaggio della gara (29-21). La realizzazione finale di Alessandro Sorrentino manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 29-23.
Al rientro in campo, però, l’inerzia del match cambia in modo sostanziale. L’FP Sport in attacco appare più che impacciata mentre, sul fronte opposto, uno straordinario Iabichella, assistito a dovere dal play Licitra, confeziona un contro-break (5-16) che riporta la formazione iblea al comando delle operazioni. Le successive realizzazioni del ritrovato Andrea Sorrentino, un po’ in ombra nella prima parte di gara, permettono poi alla squadra di coach Di Gregorio di chiudere il “tempino” con un confortante +11 di vantaggio (39-50).
Nell’ultimo quarto si assiste al ritorno veemente dei bianco-blu di casa. Sono ancora Cavalieri, Squillaci e Mirenda, affiancati dal sempre positivo Buono, che guidano la riscossa facendo vacillare la corazzata iblea. Al quinto minuto Ragusa è ancora a digiuno di punti in questa frazione ed il punteggio è già di 49-50. La palestra di Ritiro è una bolgia e tutti i messinesi, sia quelli sul parquet che quelli sugli spalti, credono adesso nell’impresa impossibile. Quando mancano solo 4 minuti di gioco alla fine, con la partita apertissima sul punteggio di 50-52, accade quello che non ti aspetti: Cavalieri commette, a rimbalzo in attacco, il suo 5º fallo e per le successive proteste si becca anche un fallo tecnico che regala agli avversari ben quattro liberi con conseguente possesso di palla. La Nova Virtus, formazione esperta e molto tecnica che in questa gara ha tirato con un ottimo 28/33 dalla linea della carità, non si lascia sfuggire un’occasione così ghiotta, approfittandone per riportarsi avanti di 6 punti (50-56). L’FP Sport, senza la guida carismatica del suo leader Cavalieri, cerca di resistere con tutte le proprie forze continuando a difendere con intensità, ma purtroppo smarrisce quasi del tutto la via del canestro. Quando mancano ormai gli ultimi 150 secondi, col punteggio ancora sul 50-58, i giovani peloritani cedono di schianto lasciando campo libero agli ospiti che, impietosamente, concludono la gara sul 52-68.

L'FP Sport in difesa
L’FP Sport in difesa

Per quanto visto in campo nei quaranta minuti di gioco, lo scarto di 16 punti sembra una punizione eccessiva per la giovane e volenterosa formazione dello Stretto. I bianco-blu di casa hanno giocato una partita molto positiva in difesa, riuscendo a concedere solo 58 punti in 38 minuti ad una formazione che vanta tiratori di tutto rispetto (191 punti realizzati nelle precedenti due partite con ben 90 punti “recapitati” a domicilio dell’altra vice-capolista Milazzo).
Tuttavia, la vittoria della Nova Virtus non è in discussione ed è sicuramente meritata. La squadra di Di Gregorio ha messo in mostra un ottimo impianto di gioco, ed una panchina sicuramente più profonda dei messinesi, dimostrandosi forte e ben assortita in tutti i reparti.
Con questa sconfitta, invece, per la FP Sport sfumano definitivamente le residue speranze di inserirsi nella lotta per la quarta piazza che le avrebbe consentito l’accesso ai play-off.

FP Sport Messina-Nova Virtus Ragusa 52-68
Parziali: 12-13; 17-10; 10-27; 13-18
FP Sport Messina: Mirenda 10, Bonanno, Buono 7, Cavalieri 19, Sabarese 3, Valentini n.e., Squillaci 10, Arigò n.e., Ponzù Donato 3, Perrone.  All. Paladina F.
Tiri liberi: 19/31. Falli fatti: 26. Falli subiti: 26. Usciti per 5 falli: Ponzù Donato e Cavalieri.
Nova Virtus Ragusa: Girgenti, Cascone 4, Di Stefano, Boiardi 3, Licitra 13, Vacirca n.e., Sorrentino An.17, Iabichella 24, Ferlito, Canzonieri, Sorrentino Al. 7. All. Di Gregorio M.
Tiri liberi: 28/33. Falli fatti: 26. Falli subiti: 26. Usciti per 5 falli: nessun atleta.
Arbitri: Caci e Attard.

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