Salta la panchina del Città di Milazzo: nel tardo pomeriggio di oggi – lunedì 24 marzo 2014 – il club mamertino militante nel girone B di Promozione “comunica che l’allenatore Gaetano Accetta ha rassegnato le proprie dimissioni. Contestualmente ha abbandonato il suo incarico anche il preparatore atletico Luca Mancuso. La decisione è stata adottata di comune accordo fra le parti. Nella giornata di domani (martedì 25 marzo 2014, ndr) verrà reso noto il nome del nuovo tecnico della prima squadra. L’A.S.D. Città di Milazzo ringrazia mister Accetta e mister Mancuso per il lavoro profuso nel corso della stagione ed augura ad entrambi le migliori fortune in campo umano e professionale”.
Un cambio di panchina che non arriva dopo una o più sconfitte, come avviene di solito nel calcio di oggi, ma bensì a seguito del vittorioso match esterno con l’Atletico Villafranca, tra l’altro ex squadra dell’allenatore uscente, e con la squadra saldamente terza in classifica nel girone B di Promozione, e quindi in piena zona play-off, con 57 punti all’attivo. Accetta era a sua volta subentrato al dimissionario Benedetto Granata lo scorso settembre 2013, debuttando giorno 28, alla quarta d’andata, in occasione della trasferta con lo Sporting Taormina. In tutto 24 partite di campionato, senza contare la Coppa Italia di Promozione, con il trainer messinese che passa la mano lasciando con un ruolino di 16 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. “Pazienza, nel calcio funziona così anche se la decisione è stata presa di comune accordo– dice con un pizzico di amarezza, ma con la consuetà signorilità mister Accetta, da noi contattato -. Ma l’importante è uscire con la coscienza assolutamente a posto. Io e il mio vice Mancuso pensiamo di aver compiuto un lavoro in profondità, su una squadra che sebbene allestita in tre fasi diverse ha sciorinato un bel calcio e conseguito eccellenti risultati senza essere mai messa sotto da nessuno. Siamo stati anche sfortunati, vedi la gara di campionato con la Castelbuonese in cui siamo stati raggiunti sul pari al 96′ e quella di Coppa a Giarre persa ai rigori. I numeri credo parlino da soli, ma auguro comunque a società e giocatori di vincere gli spareggi ed approdare al meritato traguardo dell’Eccellenza”.