É scontro già decisivo, per la definizione della griglia play-off, nell’ultima di andata della Poule Promozione, con la Nova Virtus Ragusa che si reca al PalaPertini di San Filippo del Mela (campo che ospita le gare interne del Minibasket Milazzo), per rendere visita alla formazione tirrenica, seconda in graduatoria, reduce dall’impresa di Siracusa, dove ha inflitto la prima sconfitta stagionale ad Agosta e soci. Milazzo precede di due sole lunghezze i ragusani e, quindi, lo scontro di domenica (ore 19, arbitri Cinzia Savoca e Francesco Vizzini di Bagheria) sarà quasi certamente determinante per l’appannaggio della seconda posizione, al termine della fase di qualificazione e per determinare il fattore campo nell’eventuale gara tre dei successivi play off.
Nell’ultimo turno, non sono mancate le sorprese, con la citata debacle dell’Aretusa, la defaillance della Fp Sport Messina, che sembra aver abdicato ai sogni play off, e l’ennesimo scivolone di Cefalù che fuori casa scricchiola paurosamente. Ha, invece, fatto pienamente il suo dovere la Nova Virtus che, liquidando seppur a fatica la Studentesca Licata (che appare adesso comunque la più seria candidata alla quarta ed ultima piazza utile in ottica play-off, insieme al Cocuzza), ha comunque messo una seria ipoteca sul terzo posto.
Di sicuro, comunque, l’impresa è stata proprio quella del Milazzo che, dopo una gara durissima, ha violato il parquet dell’Aretusa. Una vittoria peraltro pagata a carissimo prezzo, visto che i tirrenici hanno scontato due espulsioni, con conseguente squalifica di Alessandro Toto per una giornata (l’estroso play dovrebbe essere in campo contro la Nova Virtus, pagando la condizionale) e di Christian Italiano per due giornate.
“Per vincere a San Filippo contro il Milazzo – spiega nel pregara il coach virtussino, Massimo Di Gregorio – al di là delle possibili assenze tra le file dei messinesi di qualche atleta del quintetto, dovremo giocare una partita perfetta. Basta dire che coach Lucifero dispone di un atleta come Agostino Li Vecchi, svezzato proprio a Ragusa prima di spiccare il volo per la sua fulgida carriera che lo portò anche alle Olimpiadi di Sydney del 2000, con la casacca della Nazionale. Li Vecchi ha 44 anni, ma se sta bene fisicamente, a questi livelli, fa ancora la differenza. Senza contare i vari Italiano Toto, Barbera, Coppolino e Cassisi che hanno tanti punti nelle mani. Non so se gli squalificati Toto ed Italiano ci saranno, ma poco importa, anche perché i cosiddetti panchinari del Milazzo, specie in difesa, hanno sempre dato un contributo fondamentale. Da parte nostra, non siamo al top sul piano fisico, con Simone Licitra che si allenerà con molta cautela e Andrea Sorrentino che ha qualche acciacco eh ha disertato i primi allenamenti settimanali. Senza contare che gli under 19, questa settimana, hanno già disputato due intese gare di campionato. Non lasceremo, però, nulla di intentato, perché vincere contro il Milazzo, capace di battere l’Aretusa a domicilio e che ha perso solo due volte durante la stagione, segnerebbe una tappa fondamentale verso la conquista del secondo posto”.