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Il Pistunina trionfa nel torneo Juniores con un turno d’anticipo

I ragazzi del Pistunina mentre festeggiano negli spogliatoi
I ragazzi del Pistunina mentre festeggiano negli spogliatoi

Missione compiuta per la formazione Juniores del Pistunina che, oggi, battendo per 6 a 1 il Ghibellina (doppietta di Ghartey e reti di Pollìna, Saccà e Cisterna, portiere schierato in attacco), ha vinto matematicamente il girone B con una giornata di anticipo (lunedì prossimo ultimo impegno esterno in casa dello Sporting Taormina). Ora i rossoneri si apprestano alle finali regionali che, nella prima fase, li vedranno affrontare il Rometta o il Torregrotta, in lizza per la vittoria finale nel gruppo A. Per il club presieduto da Salvatore Velardo si tratta di un successo storico, ed a spiegarne il motivo è il direttore sportivo Raimondo Mortelliti, oggi in panchina a fare le veci dell’allenatore Salvatore Giacobbe assente per impegni di lavoro. “E’ la prima volta dalla sua nascita (avvenuta nel 1966, ndr) che il Pistunina vince il proprio girone juniores- dice Mortelliti-. Si tratta di un obiettivo comunque non inaspettato, dato che la dirigenza se l’era posto sin dalla scorsa estate attrezzando adeguatamente la squadra”.

“E’ la mia soddisfazione personale della mia breve carriera da allenatore – sottolinea invece mister Giacobbe -, dopo la salvezza centrata lo scorso anno alla guida della prima squadra del Messina Sud.  Mi preme dire che di questa vittoria non ho alcun merito, ma esso va ascritto principalmente a quei ragazzi che hanno tirato la carretta senza mai saltare un allenamento: Cristian Sgroi, Mirko Angerame, Lillo Di Pietro, Carlos Espinosa e sicuramente anche al leader Prezioso Ghartey. Ma rivolgo il mio plauso a tutti per aver gettato il cuore oltre l’ostacolo, poiché vincere non è mai facile”.

Il trionfo dei giovani “leoni” serve a consolare il Pistunina della delusione patita ieri dalla prima squadra, che per il 2° anno di fila ha mancato l’accesso ai play-off nel torneo di Promozione. Numeri importanti quelli dei ragazzi di Giacobbe: 40 i punti al loro attivo in 17 partite, frutto di 13 vittorie, 2 pareggi con la Jonica e il Città di Messina fuori classifica, con il quale è arrivata l’unica sconfitta e una gara “nulla” con il Taormina. Appena 12 reti le reti subìte e ben 53 (esclusa la doppia sfida con il Città di Messina) quelli all’attivo.

il bomber del Pistunina Prezioso Ghartey (scatto di R.S.)
il bomber del Pistunina Prezioso Ghartey (scatto di R.S.)

Ben 21 (realizzate in sedici partite) delle 53 marcature all’attivo (realizzate in sedici partite) portano il marchio di Prezioso Ghartey, il coloured classe ’94, messinese di nascita protagonista anche in prima squadra con altre 12 marcature (di cui 7 in campionato e cinque in Coppa Italia). “E conto di raggiungere quota 15 in queste ultime giornate – annuncia l’attaccante – già a partire da domenica contro il Riviera del grande presidente De Domenico. Quanto alla juniores, siamo una squadra apparentemente invincibile e compatta, che sa saputo primeggiare malgrado i vari problemi. Il livello del torneo era alla nostra portata nonostante tutto. E siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo. Spero che il presidente Velardo sia fiero del nostro operato. Ma adesso ci attendono difficoltà ancora maggiori, in occasione delle fasi regionali. Avendole disputate già l’anno precedente con il Messina Sud, so che è molto difficile vincere in Sicilia perché ci sono settori giovanili che mirano a questo. Poi dopo quelle regionali si va alle Nazionali. Sarebbe un sogno arrivarci, ma dobbiamo guardare la realtà dando l’anima in ogni partita. Voglio portare i miei compagni il più lontano possibile”.

Salvatore Giacobbe, allenatore del Pistunina Juniores
Salvatore Giacobbe, allenatore del Pistunina Juniores

Possiamo dire che sei il leader della juniores del Pistunina?

In questi mesi ho cercato di trascinare i miei compagni e cerco di spronarli per far tirare loro fuori il meglio. Per loro e il mister sono il leader, in campo mi sgolo cercando di portare sempre ordine e concentrazione”.

La tua ambizione personale per il futuro?

Vorrei che fosse in almeno due categorie superiori. Sto lavorando sodo per migliorarmi e raggiungere il mio sogno”.

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