Reduce da quattro sconfitte consecutive, l’Effe Volley Santa Teresa cerca il riscatto che potrebbe coincidere con il primo successo nel girone di ritorno. L’occasione è quanto mai propizia per il team caro al presidente Carnabuci, che al PalaBucolo ospita il Kamarina Vittoria in una gara semplice sulla carta ma che visti gli ultimi risultati negativi del team messinese potrebbe rivealrsi piena di insidie.
La compagine iblea non ha mai vinto in questo campionato di B 2 femminile ed occupa l’ultimo posto con zero punti in classifica con soli 4 set vinti e ben 39 persi. La squadra di Santa Teresa nell’ultimo mese è scivolata al nono posto in graduatoria con 17 punti in 14 gare frutto di sei vittorie ed otto sconfitte con 23 set a favore e 28 persi. La distanza dalla zona retrocessione comunque è rassicurante (più sette) ed una vittoria sabato alle ore 18,30 vorrebbe dire salvezza quasi matematica.
Le ragazze si sono allenate con molto impegno nel tentativo di uscire da questo brutto periodo durante il quale sono state perseguitate dalla sfortuna tra infortuni e malanni vari. Anche questa settimana l’influenza ha mietuto qualche “vittima” anche se tutte le atlete dovrebbero essere a disposizione del tecnico locale. E’ tornata ad allenarsi con il gruppo la schiacciatrice Andreea Serban che comunque non dovrebbe essere rischiata in questo match, nonostante la sua “fame” di campo.
Alla vigilia della sfida con le ragusane, microfoni aperti per Valeria Mucciola. La palleggiatrice, aggregatasi ad inizio anno, mette in guardia le compagne invitandole a tenere alta la concentrazione: “Veniamo da un momento difficile, anche a causa di infortuni, che ci ha destabilizzate dopo che avevamo praticamente trovato l’equilibrio in campo. La partita di sabato è importante visto che ci da la possibilità di riscattarci e mettere un bel punto a questo brutto periodo, ma allo stesso tempo non si può prendere con leggerezza la contesa perché queste sono le partite in cui serve la massima concentrazione e l’ultima della classe non va sottovalutata. Ci metteremo il cuore e giocheremo dando il massimo per noi, per la nostra società e per i nostri sostenitori che non ci abbandonano mai perché vogliamo dimostrare quello che valiamo”.
Il coach Andrea Caristi si augura che il duro lavoro svolto in palestra alla fine premi le proprie giocatrici: “Ci alleniamo sempre col desiderio della vittoria, anche se da sportivi sappiamo che non sempre è così. Perdere quattro gare di fila ci pesa come un macigno e stiamo lavorando in palestra duramente per riprendere il feeling con la vittoria già da sabato. Nessuno di noi pensa che la partita sarà facile, il Kamarina merita rispetto, noi ci stiamo allenando come se dovessimo giocare contro il Golem. Siamo alla ricerca della serenità del gioco e della vittoria”.