La vittoria di Poggibonsi proietta il Messina sempre più su. Agganciato il Chieti (prossimo avversario) al sesto posto insieme alla Vigor Lamezia, i giallorossi hanno adesso due lunghezze di margine sul nono posto. Match-winner al “Lotti” Vittorio Bernardo, al primo gol in giallorosso. L’attaccante ex Teramo, al quinto centro stagionale, ha spiegato ai microfoni di Antenna dello Stretto: “E’ stata una bella vittoria al termine di una partita sofferta. Non è mai facile giocare in inferiorità numerica, per questo la nostra è stata una grande prova. Il mio gol ? Sono contento, non segnavo dall’autunno, è stata un’emozione incredibile, ma l’importante è che la squadra continui a vincere, indipendentemente dal nome dei marcatori. Sui calci d’angolo loro marcavano a zona e potevamo godere di una certa libertà nei movimenti, io sono riuscito a spedire il pallone proprio all’angolino. Con le vittorie tutto viene più semplice, occorre continuare su questa strada per chiudere tra le prime otto”.
Per il tecnico Gianluca Grassadonia “si tratta di tre punti molto importanti conquistati in uno scontro diretto che per questo valgono doppio. Nel primo tempo eravamo padroni del campo e avevamo sfiorato anche il raddoppio. Purtroppo l’episodio del rigore, con tanto di espulsione di Pepe, poteva condizionare la gara. I ragazzi, però, l’hanno interpretata bene anche in dieci. C’è stata una crescita importante – ha proseguito l’allenatore – non abbiamo mai rischiato nemmeno in inferiorità numerica, dispiace soltanto non averla chiusa già nella prima frazione. La mia espulsione ? Deve accadere qualcosa di incredibile perché io perda la calma. L’arbitro non ha dato il vantaggio su una chiara occasione da gol e ho protestato per quello, ci vuole maggiore elasticità in certi casi. Chiedo comunque scusa alla terna arbitrale per il nervosismo. La classifica ? Non abbiamo ancora fatto nulla, resta sempre tutto aperto”.
Il ds Fabrizio Ferrigno ha invece sottolineato soprattutto il passo avanti compiuto dal gruppo sotto il profilo mentale: “Dopo due vittorie consecutive c’era la paura che gli stimoli potessero venire meno, invece la squadra ha offerto una grande prova caratteriale. Rispetto ad inizio stagione ci sono tanti elementi nuovi ed è cambiata la mentalità. Bernardo? Siamo contenti, ma il merito della vittoria va diviso tra tutti. Speriamo di vedere questo Messina fino alla fine del campionato. Non abbiamo fatto ancora nulla, siamo sempre a tutte lì in classifica”.