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La Zuiki Spadafora si conferma prima della classe aggiudicandosi il big match con la Costa d’Orlando

Rimessa in zona d'attacco (match Costa d'Orlando-Spadafora)
Rimessa in zona d’attacco (match Costa d’Orlando-Spadafora)

Il campionato regionale di serie D regala forti emozioni. E’ andato in scena al PalaValenti di Capo d’Orlando il big match tra le prime due della classe, due compagini di grande caratura tecnica, che hanno saputo regalare spettacolo ed emozioni al pubblico presente in gran numero nell’impianto paladino. I locali di coach Condello, unici a tenere il passo in stagione del team giallo nero, hanno ospitato la corazzata Zuiki Spadafora, per una partita attesa già da diverse settimane e che avrebbe dovuto significare la rivincita per la squadra biancorossa del presidente Giuffrè. Intensità fisica e agonismo fin dal primo minuto, con i giocatori che si affrontavano a viso aperto, non senza un pizzico di nervosismo misto alla tensione tipica dei grandi appuntamenti. Il pubblico, che ha risposto davvero in modo impeccabile all’appuntamento, ha costituito davvero l’uomo in più per i biancorossi padroni di casa, assolutamente intenzionati ad interrompere l’incredibile striscia di risultati positivi di Spadafora, che dura, va sottolineato, fin dalla prima partita di campionato e tocca con questo successo le undici vittoire di fila. Il primo periodo, come detto, è stato molto spezzettato, a causa dei numerosissimi falli di cui si sono rese colpevoli tutte e due le squadre.

Azione di gioco
Azione di gioco

Addirittura, alcuni immediati segni di crollo nervoso, procurano ai ragazzi di coach Condello due falli tecnici in rapida sequenza. Spadafora dal canto suo, per merito di un ambiente a dir poco rovente, ci metteva un pò a carburare, ma non appena si è spogliata di qualsiasi remore, ecco che si vedeva riaffiorare il solito, a tratti spettacolare, gioco offensivo targato coach Maganza, che rendeva addirittura inutile i ripetuti ed esagerati tentativi di fallo degli avversari. Chi ha avuto la fortuna di assistere dal vivo avrà di certo notato proprio un allenatore ospite molto teso e competitivo, che però sarà stato lieto di vedere negli occhi dei suoi ragazzi, una squadra che non aveva alcuna intenzione di perdere, soprattutto contro un avversario ostico e dal gioco strategico. Dopo una partita giocata sul filo dell’equilibrio, però, Spadafora la spuntava mettendo a segno l’allungo vincente nell’ultimo quarto, con un particolare contributo dato dal quartetto formato da Ivan Stuppia (mvp con 27 punti alla fine), Mobila, Busco e Contaldo. Nulla, nemmeno il calore da parte del pubblico locale è servito a rompere l’equilibrio della serata. Un soddisfatto coach Maganza, ha alla fine dei quaranta minuti di gioco anche incitato i suoi giocatori a proseguire su questa strada con un motto: “Forza ragazzi, l’importante non è vincere ma è l’unica cosa che conta!“

Un primo piano di Ivan Stuppia (Spadafora), autore di 27 punti
Un primo piano di Ivan Stuppia (Spadafora), autore di 27 punti

Asd Pol. Costa d’Orlando-Asd Il Nuovo Avvenire Spadafora 63-74
Parziali: 22-19; 17-20; 14-16; 10-19
Asd Pol. Costa d’Orlando: Micale, Scarlata 8, Urso 3, Mondello 6, Pizzuto 10, Crisà 5, Niang n. e., Merendino 1, Strati 1, Giuffrè 2, Antinori 14, Arto 13. All.: Condello G.
Asd Il Nuovo Avvenire Spadafora: Barbera, Stuppia E. n. e., Biondo, Scibilia n. e., Sindoni n. e., Vento 1, Busco 14, Molino 3, Contaldo 19, Mobilia 10, Stuppia I. 27, Pollicino n. e.. All.: Maganza
Arbitri: Centorrino e Lucifero

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