Dalla Campania rimbalza la voce dell’interessamento del Messina per due calciatori dell’Aversa Normanna: il centrocampista Christian Suarino, una vecchia conoscenza del patron Pietro Lo Monaco e del direttore sportivo Fabrizio Ferrigno per i suoi trascorsi nel Milazzo, e dell’esterno difensivo Luigi Badji Djibo, originario del Burkina Faso ma napoletano d’adozione. Sembra in fase già avanzata la trattativa con l’ex mamertino, titolare inamovibile per metà stagione ma finito di colpo ai margini del gruppo allenato da Nello Di Costanzo, dal momento che da qualche giorno si allena con la formazione “Berretti” e non più con la prima squadra. A pesare sarebbero state proprio le indiscrezioni su una sua possibile partenza nelle battute finali del mercato.
Classe 1990, cresciuto nel vivaio del Catania, dopo qualche fugace apparizione a Cassino si è consacrato in Seconda Divisione proprio nella città del Capo, collezionando 24 presenze. Dopo un’annata nella Nocerina in serie B, dove non trovò particolare spazio, altre due positive annate in quarta serie, prima a Melfi (31 gare disputate e le prime 3 reti tra i professioniste) e poi nell’Aversa Normanna, con cui è sceso in campo in ben 17 occasioni, firmando anche una marcatura. Suarino offrirebbe a Grassadonia un’alternativa in più in mezzo al campo, compensando anche il mancato arrivo di Nigro, che in extremis ha preferito il Rimini. Non è un mistero che il successore di Catalano abbia richiesto un ulteriore ritocco, nonostante il recente ingaggio di Franco. In partenza ci sarebbe invece Simonetti, anche se le avances dell’Arzanese sembrano essersi affievolite nelle ultime ore.
Nonostante il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno avesse assicurato che il mercato del Messina relativo a difesa e centrocampo poteva considerarsi già chiuso, ad Aversa viene confermato anche l’interessamento per l’esterno di origine africana Luigi Badji Djibo, classe 1994, “adottato” dal centro napoletano di Pollena Trocchia che diede anche i natali all’ex centrocampista peloritano Carmine Coppola. Cresciuto nel vivaio dell’Atalanta, ha collezionato 5 presenze nella “Primavera” bergamasca. L’anno scorso la prima esperienza di rilievo con la Sambenedettese, con 15 apparizioni e due reti nel campionato di serie D. Quest’anno infine 12 gare disputate con l’Aversa Normanna. Nelle ultime settimane la concorrenza è aumentata e quindi Djibo è potenzialmente cedibile. I dirigenti peloritani valuteranno anche il suo nome nelle ultime ore di mercato anche se a questo punto appare indispensabile anche qualche operazione in uscita, per non dilatare eccessivamente una rosa letteralmente rivoluzionata dopo gli arrivi di Pepe, D’Aiello, Franco, Squillace, Caturano e De Vena e le partenze dei vari Di Stefano, Guilana, Scoponi, Gherardi, Guadalupi, Piovi e Lasagna.