Piazza Duomo ha fatto da cornice alla quinta edizione della “Pedalata per la Ricerca”, manifestazione benefica organizzata dall’associazione Amici di Edy. La ”pedalata” (la prima edizione nel 2008) ha lo scopo di raccogliere fondi per la ricerca contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, una malattia rara di natura genetica che colpisce 1 bambino maschio su 3500 nati vivi e produce una progressiva degenerazione dei muscoli di tutto il corpo, portando, intorno agli 11 anni di età, alla paralisi degli arti e consentendo una aspettativa di vita intorno ai 30 anni, risultato raggiunto solo grazie ai progressi fatti dalla scienza negli ultimi anni. Attualmente la” Duchenne e Becker” riguarda, secondo stime fatte recentemente, circa 5000 famiglie italiane e, purtroppo, non si è ancora individuato un metodo di cura.
Gli sforzi dei ricercatori sono indirizzati a migliorare la qualità della vita dei pazienti colpiti dalla “Duchenne e Becker“ e, in questa direzione, “Amici di Edy onlus” collabora con Parent Project Italia, costituita dai genitori dei bambini colpiti da questa rara forma di distrofia, per finanziare quei progetti mirati al trattamento della malattia.
I tifosi messinesi sono accorsi per abbracciare il proprio benianimo e Vincenzo Nibali non si è sottratto al calore dei suoi concittadini, mettendo, ancora una volta, la propria popolarità per la buona riuscita di una raccolta fondi destinata all’acquisto di una pedana stabilometrica. Il macchinario, consegnato al Direttore Clinico Prof. Giuseppe Vita del Centro Nemo di Messina, permetterà di eseguire test e diagnosi ai bambini con patologie neuromuscolari.
Ad abbracciare il progetto dell’associazione Amici di Edy ci sono anche altri campioni, primo tra tutti Giovanni Visconti. Il tre volte campione italiano attesta ancora una volta la grande voglia di solidarietà e l’enorme amicizia verso Maurizio Guanta e per il piccolo Edy. Presenti alla manifestazione anche Valerio Agnoli, compagno di squadra di Nibali e Salvatore Mancuso, ex ciclista professionista.
Altra presenza gradita quella del sindaco Renato Accorinti. Il primo cittadino è giunto in lieve ritardo a causa di altro concomitante impegno. In sella alla propria bici, Accorinti si è messo alla caccia del folto gruppo già impegnato a pedalare lungo le vie cittadine. Dopo un lungo inseguimento Accorinti è riuscito a raggiungere il gruppo e arrivare a Piazza Duomo con l’intero plotone. Sul palco le parole del sindaco sono state di elogio verso Nibali, vero orgoglio di tutta la città dello Stretto. Il primo cittadino ha ribadito la voglia di creare una pista ciclabile per rendere Messina una città più ecologia. Una città più a misura d’uomo. Il progetto dovrebbe essere ufficializzato a breve. Per adesso ci sono solo le promesse e tutti si augurano, che a queste seguiranno presto i fatti. Lo chiedono i molti pedalatori presenti oggi a Piazza Duomo, lo chiede una cittadinanza esausta da una viabilità giunta, ormai, al collasso.
Foto: Vincenzo Nicita, Giuseppe Ruggeri