Torna ancora una volta d’attualità il calcio-scommesse, che questa mattina ha riconquistato la copertina delle principali testate nazionali. Decine di agenti della Squadra Mobile di Cremona e del Servizio Centrale Operativo hanno eseguito infatti tra Milano, Bologna, Rimini e Messina le ordinanze di custodia cautelare firmate dal Gip di Cremona Guido Salvini. Perquisite anche le abitazioni di due nomi eccellenti, attualmente indagati, gli ex Nazionali Gennaro Gattuso e Christian Brocchi.
Secondo la Procura di Cremona nell’ultima stagione 2012-2013 c’è stato il tentativo di alterare il risultato di 53 partite tra serie B e Lega Pro. Lo scandalo quindi non si è fermato nonostante l’eco delle inchieste giudiziarie degli ultimi anni. Tra i quattro arresti per associazione per delinquere finalizzata alla truffa ed alla frode sportiva, aggravata dalla transnazionalità delle condotte delittuose, anche quello di un messinese, Salvatore Spadaro, che i calciatori coinvolti nel corso delle precedenti fasi dell’inchiesta avevano identificato come “Mister X”. Insieme a Francesco Bazzani, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Spadaro era il ponte tra gli scommettitori e i calciatori e i club. Secondo l’accusa, sarebbe legato al giro dei “bolognesi” di Beppe Signori. L’operazione costituisce l’epilogo delle indagini avviate ormai tre anni fa.
Arrestati anche Cosimo Rinci, amico di Spadaro e dirigente del Riccione, e Fabio Quadri, considerato il factotum di Spadaro. Claudio Terzi e Fabrizio Grillo i giocatori in attività indagati nella nuova operazione della Procura di Cremona. Il primo, già coinvolto in precedenza, è attualmente al Palermo, il secondo è un giocatore del Siena ed è il fratello di Simone, ex giocatore dell’ACR Messina, nel passato torneo per breve tempo anche direttore sportivo del Milazzo.