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Messina

Le pagelle di Messina-Teramo

L'ingresso in campo di Messina e Teramo (foto Luca Maricchiolo)
L’ingresso in campo di Messina e Teramo (foto Luca Maricchiolo)

Lagomarsini 6,5 Nulla può sullo stacco di Caidi, lasciato colpevolmente libero a centro area. Dice quindi di no all’ex Bernardo, consentendo al Messina di restare in carreggiata. Determinante nel finale sul colpo di testa di Ferrani.

Guerriera 6,5 Spinge bene sulla corsia di competenza, segnalandosi, anche per qualche ottima chiusura in fase difensiva. Si concede qualche pausa, ma offre una nuova prestazione convincente.

Silvestri 6 L’ennesimo cartellino giallo lo costringerà a saltare la trasferta di Martina Franca. Fallo comunque speso bene su una pericolosa ripartenza. Disputa nel complesso un match diligente, al cospetto di clienti non facili.

Bucolo 6,5 Il ritorno a centrocampo del “gemello” Maiorano gli consente di risparmiare energie preziose. La ricomposizione della coppia che ha fatto le fortune del Messina nel passato torneo da il dinamismo che era mancato.

Giovanni Ignoffo (foto Luca Maricchiolo)
Giovanni Ignoffo (foto Luca Maricchiolo)

De Bode 7 Al primo gol stagionale, sfruttando le lunghe leve. Il suo stacco imperioso, da bomber d’area di rigore, regala al Messina il fondamentale 1-1 a qualche minuto dall’intervallo. Bene anche dietro, si aiuta con il fisico per fermare lo sgusciante Dimas.

Ignoffo 5,5 Si perde Caidi in occasione del gol del vantaggio del Teramo. Una pecca nel corso di una gara in cui il Messina ha controllato bene le iniziative avversarie, patendo però sui calci piazzati.

Ferreira 6,5 Il più vivace del Messina in zona offensiva nel corso del primo tempo. Il portoghese impegna il portiere ospite all’intervento con una potente conclusione. Esce anzitempo per infortunio. (dal 38’ pt Gherardi 5,5 Fisicamente e mentalmente appannato. Spreca un’ottima palla gol e da l’idea di essere ancora a corto di condizione).

Maiorano 7 Il suo rientro ha garantito nuova linfa ad un Messina in difficoltà. Recupera palloni ed imposta, spendendo tantissimo. Continua ad essere l’unico imbattuto della squadra, tenendo conto delle quattro gare disputate dal centrocampista campano, frenato da un lungo infortunio. Leader.

Giorgio Corona (foto Luca Maricchiolo)
Giorgio Corona (foto Luca Maricchiolo)

Chiaria 5,5 Lotta ma non punge. Gioca ancora da principale terminale offensivo, ma ha vita dura contro i rocciosi centrali del Teramo. (dal 19’ st Corona 6 Dopo l’ingresso con gol a Sorrento non riesce a ripetersi. Prova comunque ad allargare le maglie della difesa del Teramo con le sue giocate).

Guadalupi 5,5 A intermittenza. Agisce nella sua posizione preferita, ma è ancora lontano dal giocatore ammirato a Cosenza nella passata stagione. Il miglior lampo quando smarca Gherardi a tu per tu con il portiere nella ripresa, il compagno fallisce però al momento del tiro. (dal 35’ st Lasagna sv)

Quintoni 7 Si conferma arma in più del Messina con il suo mancino e sforna il cross al bacio per De Bode che frutta il pareggio. Dopo Silvestri anche il centrale di origini olandesi lo ringrazia pubblicamente. Rigenerato.

 

 

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