Tra tante incertezze l’Orlandina Calcio partirà alla volta di Ragusa per il quindicesimo turno del Girone I della Serie D con al suo fianco il volto rassicurante ed esperto di Luigi Agnolin, nuovo direttore generale del club nebroideo.
L’ex fischietto e designatore arbitrale di Bassano del Grappa, già dirigente sportivo in ambito federale e con Roma, Verona e da ultimo Perugia, arricchisce i quadri dirigenti del club paladino del presidente Massimo Romagnoli.
La presentazione ufficiale è arrivata nel corso di una conferenza stampa indetta dal club nella nuova sede sociale ed in cui nell’occasione si è anche dedicato una sala per le conferenze al compianto ex presidente e farmacista del centro costiero dr. Saverio Collica alla presenza del figlio Domenico che ne ha ricordato il forte ed appassionato legame con la squadra calcistica.
“Con l’ingresso in società di Agnolin facciamo veramente un passo importante, ho fortemente voluto coinvolgerlo del nostro progetto. Solo due anni addietro – ricorda Romagnoli – mi davano del matto quando presi la squadra e dissi di volerla portare in D, ed ora puntiamo a migliorarci compiendo un passo importante con un professionista serio e qualificato a cui gli affido una delega organizzativa. L’ho coinvolto a forza spingendo sui legami di famiglia ed amicizia che ci legano da tempo, e qualora si palesasse una opportunità tra i professionisti lo lasceremmo andare convinti che anche a distanza continuerà a collaborare con noi“.
“Ringrazio il presidente per l’opportunità concessa – sottolinea nel suo intervento Agnolin – dove arrivo dopo l’esperienza di Perugia, bella ed intensa, e che ho interrotto dopo due anni in cui siamo stati abili a lasciarci alle spalle i fallimenti e ricreare entusiasmo. Ho accettato un incarico in una categoria minore perché, quando sono stato invitato da Massimo a conoscere l’ambiente orlandino in meno di un giorno a Capo d’Orlando ho capito che questa fantastica cittadina può davvero dare molto al calcio nazionale“.
“Come punto di riferimento – prosegue l’ex arbitro – abbiamo un’altra realtà cittadina come quella del basket che da anni è ai vertici nazionali e il cui presidente è qui anche sindaco. Posso dare, ma anche ricevere molto da questa società. Metto la mia esperienza e spero di dare un’ulteriore spinta alla società per crescere sempre di più. Questa sarà un’annata di transizione, ciò significa gettare le basi per gli anni futuri per una società con fondamenta solide, capisaldi etici e morali sani. Non aspettatevi colpi roboanti che portano a schianti clamorosi. Niente promesse, niente situazioni, tanto impegno per un lavoro non da forbici, ma di certosino ago e filo“.
“Da oggi sarò operativo e vivrò giornalmente Capo d’Orlando – conclude Agnolin – cercando una bella casa vista mare, e sarà mia cura seguire da vicino il lavoro della squadra e della società di cui ho conosciuto buona parte della dirigenza e di cui voglio lodare alcune iniziative come quella di marketing con la card che testimoniano il lavoro e l’attaccamento per questa realtà“.
Tra i partecipanti anche un piccolo gruppo di glorie biancoazzurre, con l’allenatore Roberto Curasì che ha dato lettura di un messaggio a distanza trasmesso da Franco Ipsaro, ex stopper di Pisa e Avellino anche in Serie A negli anni ottanta.
A margine dell’evento il direttore sportivo Marco Cirillo ha presentato anche gli ultimi innesti di mercato l’attaccante Gennaro Marasco dalla Vibonese e il difensore Angelo D’Angelo proveniente dal Siracusa.
Ritornando alla prossima gara che attende l’undici del tecnico Beppe Raffaele allo stadio “Aldo Campo” contro il Ragusa che dovrà fare la conta tra i giocatori superstiti del vecchio gruppo e probabilmente attingere a numerosi elementi del locale settore giovanile in un contesto di crisi societaria che si trascina da mesi in attesa di un’evoluzione che quanto meno restituisca dignità alla città iblea ed ai suoi tifosi.