Non riesce il tris al Rometta, sconfitto inaspettatamente al “Filar”i da un Mazzarrà volitivo che ha sfruttato a dovere le occasioni che gli si sono presentate ed ha portato a casa tre punti fondamentali per la propria classifica, inguaiando i tirrenici, apparsi troppo ingenui nell’occasione. Ci ha pensato Guastella, autore di una doppietta, a scompaginare i piani della formazione allenata da Guido De Maria, che dopo il successo ottenuto a Scordia, pensava già ad altre posizioni di classifica, invece con questa sconfitta è stata risucchiata nelle sabbie mobili, nonostante le sconfitte di quasi tutte le concorrenti per la salvezza.
La formazione di mister D’Amico ha ricalcato il cliché che sette giorni prima aveva permesso ai rossoblù di espugnare Scordia, è stata cinica al punto giusto colpendo inesorabilmente un Rometta sciupone e piuttosto ingenuo.
Il match è equilibrato, il primo pericolo lo creano gli ospiti al 18′: gran progressione centrale di Guastella che elude la difesa avversaria, ma solo davanti a Billè, spara alto. La risposta del Rometta non si fa attendere, 24′ lungo lancio di Arena per Ricciardo che di testa non inquadra la porta. Al 27′ Biondo, liberato da uno svarione difensivo, trova la risposta di Famà, trenta secondi dopo Buda da ottima posizione alza troppo la mira. L’ultima emozione del primo tempo al 43′, diagonale di Piazza e deviazione pronta di Billè.
La ripresa è un susseguirsi di emozioni con un finale pirotecnico, il Mazzarrà deve ringraziare Famà, bravissimo ad opporsi a due conclusioni insidiose di Riga al 55′ e di Biondo al 59’. Al 68’ancora protagonista l’estremo difensore ospite che si oppone a Biondo, ben lanciato da Riga. La smania di successo dei padroni di casa però viene punita da un Mazzarrà, bravo a ripartire in contropiede. Così all’83’ il risultato si sblocca grazie ad una prodezza personale di Guastella, abile a farsi largo nella difesa di casa e battere di sinistro Billè. Il Rometta risponde tre minuti dopo con l’incursione in area di Buda, l’attaccante rossoblu viene atterrato da Mangano in area. Per Tomasello è rigore, che Broccio trasforma con freddezza. Il team di Guido De Maria non si accontenta e si lancia in avanti alla ricerca del gol, ma viene ancora freddato dalla fulminea ripartenza di Guastella che fa scatenare la gioia della propria squadra.
A fine gara mastica amaro il tecnico romettese Guido De Maria, che cerca di spiegare i motivi della sconfitta: “E’ stata una partita che a mio avviso poteva finire in parità – esordisce De Maria – forse dovevamo accontentarci di questo risultato, visto che eravamo proprio alla fine del match, abbiamo attaccato con sette, otto uomini, scoprendoci oltremisura e favorendo una ripartenza che ci è costata tantissimo, potevamo gestire meglio il finale della partita, la nostra grande voglia di vincere questa volta ci ha giocato un brutto scherzo. Purtroppo in questa partita abbiamo messo poca concentrazione con i ragazzi che in diverse fasi della contesa non ha potuto mettere in pratica ciò che erano le mie direttive, ma può capitare, diciamo che forse c’è stata troppa euforia per gli ultimi risultati positivi ottenuti e non abbiamo messo in campo la nostra proverbiale rabbia e determinazione. Durante il lavoro settimanale cercherò di valutare insieme alla squadra ciò che in questo match non è andato, e capire i motivi di determinate situazioni, anche perché – conclude l’allenatore rossoblu – incombe la gara casalinga di domenica prossima con la capolista Acireale, un impegno gravoso che dobbiamo affrontare al meglio e senza distrazioni”.
Tabellino:
Rometta – Mazzarrà 1-2
Marcatori: 83′ e 95′ Guastella – 86′ Broccio su rig.
Asd Rometta: Billè, Scipilliti, Assan, Arena, Alibrandi, Abass, Riga ( 71′ Arigò ), Ricciardo, Platania ( 21′ Broccio ), Biondo, Buda. All: Guido De Maria.
Mazzarrà: Fama, Battaglia, Mangano, Lo Nardo, Fodale, Spinella, Buonocore ( 63′ De Pasquale ), Mazzullo, Piazza ( 63′ Dell’Orzo ), Guastella, Di Salvatore. All: Fortunato D’Amico.
Arbitro: Tomasello (Messina) – Assistenti: Ronsivalle e Tomarchio (Acireale)
Note: Recupero: 1′ e 5′. Espulso al 75′ Mazzullo per doppia ammonizione. Osservato un minuto di raccoglimento per le vittime dell’alluvione della Sardegna.