Dopo una lunga attesa scalpita in vista dell’esordio del campionato di serie B Femminile il San Matteo Messina del presidente Pierluigi Mollica. La stagione agonistica prenderà l’avvio nel prossimo week end che vedrà la squadra allenata da Antonio Musolino ospitare al PalaRussello (palla a due domenica alle ore 18; arbitri i sigg. Guarrera e Melizia) la Nova Basket Castellammare del Golfo. La società biancorossa è stata tra le principali protagoniste sul mercato e dopo gli acquisti in salsa sudamericana del duo argentino Gretel Dominguez e Mariana Kramer, ha accontentato il tecnico messinese assicurandosi altre due pedine di indubbio valore che la pongono tra le formazioni più ambiziose del raggruppamento siculo-calabrese.Infatti negli ultimi giorni sono state definite le trattative con la guardia/ala classe ’93 Ilenia Certomà che nonostante la giovane età rappresenta una prima opzione nel nuovo organico peloritano.
La giocatrice vanta esperienze significative a Reggio Calabria con la maglia dell’Olympia, società con cui ha militato in serie A2 e nella quale si è distinta per le sue qualità. Oltre a lei la dirigenza messinese ha ufficializzato l’ingaggio della colored Giusy Onugha, ala del ’94, anche lei cresciuta cestisticamente nella città reggina. Alle esperienze in maglia Olympia ha fatto seguito lo scorso anno quella importante con la canotta del Vigarano in A3, la talentuosa esterna non ha giocato molto in Emilia ed ora cerca una personale rivincita nella città dello Stretto. Ai quattro nuovi innesti si sommano ben cinque conferme “storiche” del roster biancorosso che potrà contare sulla guardia Annalisa Retto, il capitano Simona Grillo, il pivot Simona Cascio, che tanto bene ha fatto questa estate con la maglia della Nazionale Italiana Deaf, Federica Polizzi e la giovane, ma ormai pienamente in prima squadra, Manuela Raffaele. A completamento del roster di coach Musolino, assolutamente soddisfatto per il lavoro compiuto dalla società, figureranno tre prodotti del vivaio: la ’96 Ilaria Ingrassia e le due ’95 Claudia Rabe e Martina Cosenza.
Sull’esordio con la compagine trapanese l’head coach messinese è molto chiaro: “Affrontiamo subito una squadra che avrà velleità di promozione. Ha disputato le finali lo scorso anno per cui ha un’ossatura importante, noi però vogliamo dire la nostra e regalare soddisfazioni alla nostra dirigenza ed al pubblico che speriamo ci segua con calore. Partiamo a piccoli passi ma non ci nascondiamo, vogliamo lottare per qualcosa d’importante. Oltre a noi due bisogna sottolineare la Rainbow Catania che negli ultimi giorni ha confermato tante atlete di valore e le “cugine” della Rescifina Messina che hanno allestito un’ottima squadra con la novità rappresentata da Barlassina, in uscita da noi. Subito dopo vanno inserite la Lazur Catania e la Stella Palermo che giocheranno con tante giovani e non partiranno con la necessità di vincere subito”.
Il massimo campionato femminile prevede un girone all’italiana con partita di andata e ritorno che durerà dieci giornate, al termine tutte e sei le squadre partecipanti disputeranno un’ulteriore fase ad orologio (cinque partite, ndc) che farà da apripista alle fasi finali. Chi vince il raggruppamento L, interamente siciliano, spareggerà per approdare in serie A3 con un’altra formazione vincente di altra regione. E’ ancora prematuro, la stagione deve ancora partire, ma di certo il San Matteo Messina parte con obiettivi di vertice per regalare alla città nuove importanti pagine di pallacanestro femminile dopo le ultime stagioni che l’hanno vista sempre protagonista nel massimo torneo in rosa dell’Isola.