Sarà una sfida di cartello quella che domenica si disputerà al “PalaRuffini” per il settimo turno della LNP Adecco Gold in cui si scontreranno le ambizioni della Manital Torino e dell’Upea Orlandina.
A testimoniarne l’importanza anche la scelta della rinnovata LNP di trasmettere l’incontro in diretta web (collegamento a partire dalle 17:50) per la telecronaca di Trigari e il commento di coach Valli. Del resto da anni si punta a rilanciare una compagine del capoluogo piemontese nel panorama di altro livello del basket italiano, e questa nuova società con un lavoro proficuo nel corso delle passate stagioni sembra rispondere alle credenziali di chi può riaccendere la passione nella città.
Una sfida di cartello che sin dalle premesse non può prescindere nella sua analisi dal sottolineare la presenza di alcuni “grandi” nomi nel panorama cestistico nazionale: Mancinelli, Amoroso, Basile, Soragna, e poi c’è sempre Pozzecco che anche da coach si conferma icona sempreverde del basket italiano.
Quasi istintivamente pensi alla sfida sotto la Mole, e viene da riportare indietro l’orologio del tempo di una decina d’anni e pensare a quando il “Poz” ed il “Baso” tenevano a battesimo gli esordi del giovane Mancinelli alla Fortidudo Bologna.
Salvo clamorose sorprese, in casa dei torinesi della PMS si dovrebbero registrare i forfait sia dell’ala azzurra che del play statunitense Steele. In casa paladina si spera di recuperare Matteo Soragna, reduce dall’infortunio patito con Barcellona, il cui eventuale utilizzo potrebbe essere centellinato onde evitare inutili rischi da ricadute.
Una gara diversa dalle altre attende la guardia siciliana Marco Portannese che ha vestito la maglia dei gialloblu due anni addietro in DNA dove si era imposto tra i migliori marcatori del torneo. In classifica la squadra di coach Stefano Pillastrini è a quota 10 punti, mentre l’Upea insegue a 6, dopo i tre successi consecutivi centrati con il rientro di Basile e l’ingaggio di Mays.
“Torino è una squadra molto forte, che gioca in fiducia e gira bene la palla – ha sottolineato nella conferenza stampa della vigilia Dario Cefarelli – hanno dimostrato di saper giocare bene anche senza Steel e Mancinelli e quindi non sarà un problema per loro. Non esistono squadre che giocano per non vincere e anche noi cerchiamo ogni partita la vittoria. Anche a Torino speriamo di ottenerla».
“Non importa quanto giochiamo – prosegue il lungo paladino, scuola Caserta, giunto in Sicilia dopo l’oro europeo conquistato con la rappresentativa di categoria – noi dobbiamo cercare di essere sempre pronti. Il gruppo è compatto e il coach ci fa sentire tutti importanti».
“Sono convinto che – ammette coach Pozzecco – se siamo riusciti a vincere in volata è grazie alla fiducia che hanno acquisito i ragazzi, in quanto sanno che anche se sbagliano non li cambio. Sicuramente abbiamo delle gerarchie, ma chi ha giocato meno avrà adesso più spazio. Devo migliorare nelle rotazioni, devo inserire meglio i ragazzi con meno minuti in campo. Domenica, devo ammetterlo, ho sbagliato a inserire insieme Cefarelli, Laquintana, e Benevelli. Così è difficile per loro prendere fiducia. Comunque sono contentissimo del loro atteggiamento, si sbattono tanto in allenamento e so che non è facile quando poi giochi poco“.
“A Torino spero che Matteo Soragna sia disponibile – conclude Coach Pozzecco – spero ci possa dare una mano. Si è allenato con noi, però così com’è stato per Basile, non voglio rischiare delle ricadute. Valuteremo e decideremo insieme a lui prima della gara. Contro Verona non ho variato tanto tatticamente perché la Tezenis aveva una fisicità importante, Torino è una squadra più tecnica e talentuosa, ciò può permettermi di sperimentare di più. Magari potrò schierare per più minuti Tommy Laquintana, ciò sarà importante per dargli tranquillità. Del resto ogni volta che ho chiamato in causa i ragazzi si sono sempre ben comportati. Da Benevelli a Brescia, a Ciribeni, hanno sempre risposto alla grande“.
Questo il video della conferenza stampa di Gianmarco Pozzecco e Dario Cefarelli: