Non sono stati sufficienti quaranta minuti di gioco a Barcellona e Trapani per conoscere la prima finalista del Memorial Micalizio. Partita equilibratissima con minimi vantaggi per entrambe le squadre. Decisivo nell’overtime un parziale di 18-13 a favore degli uomini di coach Giovanni Perdichizzi che mandano in doppia cifra Young (14), Maresca (17), Natali (11), Collins (18) e Filloy (10).
La prima finalista del 1° Memorial Micalizio è la Sigma Barcellona, che ha battuto la Lighthouse Pallacanestro Trapani, dopo un tempo supplementare, con il punteggio di 85-90.
Le due compagini sono sempre state vicine nel punteggio, a testimoniare sono i parziali del primo quarto, 13-16.
Nel secondo periodo l’elastico del match perde la sua forma, i giallorossi allungano leggermente il vantaggio chiudendo e andando all’intervallo lungo sul punteggio di 29-33. Primo tempo all’insegna del play americano Andre Collins. L’Mvp del precedente Trofeo Sant’Ambrogio conferma il suo stato di forma firmando 12 punti.
Al rientro dagli spogliatoi, coach Lardo porta a termine qualche piccolo aggiustamento, che consente ai granata di raggiungere e sorpassare Barcellona. Dopo 30 minuti il tabellone recita 54-53.
Quarto periodo, caratterizzato da “cuore” e “spirito” delle due squadre, non bastano 40 minuti per decretare la prima finalista di questo Memoriale. Al termine del tempo regolare la situazione è in perfetta parità 72-72.
Maresca e compagni riescono ad avere la meglio sugli avversari nell’overtime e l’avvincente prima semifinale del torneo agrigentino termina 85-90.
Un soddisfatto coach Giovanni Perdichizzi, a fine partita, ha dichiarato: “Quella di stasera è stata una partita combattuta, simile a una gara di campionato. Proprio grazie a partite come queste riusciamo a crescere.
Stasera per una parte dell’incontro, siamo stiamo stati dietro e abbiamo rincorso l’avversario, anche se lo scarto era minimo”.
Alla fine di Pallacanestro Trapani-Sigma Barcellona, in sala stampa il coach granata Lino Lardo non nasconde il proprio rammarico. Si avvicina l’esordio in campionato e il valore del risultato finale di una gara cresce esponenzialmente rispetto alle precedenti amichevoli. “Questa era una partita che ci eravamo guadagnati sul campo ed è stato un peccato non vincerla. A cinque minuti dalla fine, eravamo avanti di otto lunghezze – racconta il coach granata – e non siamo riusciti a gestire questo vantaggio. Dobbiamo imparare a portare a casa gare del genere. Bisogna anche riconoscere che la mia squadra ha giocato di nuovo alla pari con Barcellona, formazione allestita per il salto di categoria, e che nella seconda metà della partita siamo stati a lungo sopra nel punteggio. Sono segnali che la squadra comincia a rispondere bene alle nostre sollecitazioni e che si stiano compiendo notevoli passi avanti. E’ giusto che i nostri tifosi sappiano che abbiamo giocato una buona partita ma è altrettanto giusto che sappiano come non possiamo essere contenti dopo una sconfitta a una settimana dall’esordio in campionato”.
Pallacanestro Trapani-Sigma Basket Barcellona 85-90 (d.t.s.)
Parziali: 13-16; 29-33; 54-53; 72-72
Pallacanestro Trapani: Renzi 2, Lowery 13, Baldassarre 14, Bossi 4, Rizzitiello 7, Ianes 6, Parker 17, Ferrero 15, Antrops 7, Tabbi ne, Bartoli ne. Coach: Lardo.
Sigma Barcellona: Young 14, Toppo 4, Maresca 17, Natali 11, Collins 18, Filloy 10, Pinton 9, Fantoni 7, Iurato ne, Dispinzeri ne, De Leo ne. Coach: Perdichizzi.