Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza
La sconfitta di Castel Rigone deve essere cancellata in fretta. E’ l’imperativo di un Messina che mira a mettersi immediatamente alle spalle il ko rimediato in terra umbra puntando al riscatto nel prossimo confronto interno con l’Aprilia. Martedì, alla ripresa degli allenamenti, il necessario faccia a faccia tra dirigenza, squadra e staff tecnico dopo la prova da dimenticare offerta al “San Bartolomeo”. Nessun dramma, il torneo è ancora all’inizio, ma c’è la consapevolezza di dover crescere sotto diversi aspetti, specie per quanto riguarda la manovra e la costruzione in fase offensiva, visto che il match di sabato è stato privo di conclusioni di rilievo verso la porta avversaria. Non solo il profilo tecnico, in Umbria sono mancate soprattutto fame e concentrazione, come ammesso nel post gara da capitan Corona. A fare il resto qualche contrattempo di troppo, dovuto agli infortuni e alla non perfetta condizione fisica degli elementi che si sono aggregati alla rosa nelle ultime fasi del pre-campionato.
Oggi la consueta doppia seduta del mercoledì. Si è rivisto in gruppo Mirko Guadalupi. Il fantasista ex Cosenza dopo l’operazione al menisco proseguirà un programma di lavoro personalizzato e nel giro di due settimane dovrebbe tornare a disposizione di Catalano. Pedina troppo importante il brindisino nello scacchiere del tecnico giallorosso. Intanto c’è un Guilana in più nel motore, il difensore spagnolo è stato appena tesserato, ma occorre fare i conti con l’altra assenza di peso, quella di Maiorano, alle prese con l’infortunio che gli costerà un mese di stop.
Per Lagomarsini e Silvestri, nonostante la sconfitta di Castel Rigone, è invece un momento da ricordare, visto che fino ad oggi saranno impegnati al Centro tecnico federale di Coverciano agli ordini del commissario tecnicoValerio Bertotto per lo stage dell’Italia di Lega Pro Under 20 cominciato martedì. Una volta conclusa la prima esperienza con la maglia azzurra anche per loro sarà tempo di concentrarsi a pieno sull’Aprilia, un match che il Messina non può fallire. Al “San Filippo” dirigerà Pierantonio Perotti di Legnano Gli assistenti saranno Antonello Orlando Ferraioli di Nocera Inferiore e Raffaele Vitiello di Torre del Greco. Nella scorsa stagione il fischietto lombardo arbitrò il confronto casalingo con la Gelbison, terminato sullo 0-0.