Il Comune consegna i lavori per il “Celeste”. La ditta ha un anno di tempo

"Giovanni Celeste"La rinnovata tribuna coperta nel progetto del giugno 2017, che ricalca l'attuale

Giovedì 29 agosto alle ore 12 l’Amministrazione Comunale procederà alla consegna ufficiale dei lavori del rinnovato stadio “Giovanni Celeste” al Consorzio Stabile Santa Chiara Società Consortile Arl, per un importo complessivo di 2 milioni e 600mila euro, intercettati dall’ex commissario del Comune Leonardo Santoro grazie al Pnrr varato nell’era del Covid.

"Giovanni Celeste"

La palestra da realizzare all’interno del “Celeste” nel progetto del 2017

Gli interventi, che sarebbero dovuti partire già nel settembre 2023 e hanno subito vari rinvii, potranno essere finalmente avviati. Si interverrà in Tribuna coperta e in Curva Sud. Previsti anche il rifacimento degli spogliatoi e di una palestra interna e soprattutto la realizzazione ad altezza del campo di gioco di un’area hospitality panoramica, con una vetrata che si affaccerà sul campo. Una soluzione che sembra ricordare quella già attuata a Bisconte dal Camaro.

Nel progetto anche la realizzazione degli accessi per i disabili con un ascensore, il ripristino dell’impianto di illuminazione e la collocazione di pannelli fotovoltaici in prossimità della Curva Sud. La ditta incaricata si è impegnata a completare gli interventi entro un anno. Dicembre 2025 è infatti il termine ultimo per non perdere il prezioso finanziamento europeo legato al Pnrr. Il Comune ha approvato una variante al progetto originario per sbloccare l’empasse degli ultimi mesi.

"Giovanni Celeste"

Alcuni spazi destinati ai disabili nel progetto del 2017

Il Coni infatti non rilasciava il suo parere favorevole e ha richiesto e ottenuto la realizzazione di servizi igienici anche per i disabili. Curva Nord e Gradinata – denuncia nuovamente il consigliere comunale Dario Carbone – non rientrano però nei lavori previsti, al pari di un eventuale fondo in sintetico. Per il momento verrà quindi ripristinato il manto in erba naturale. In attesa di ulteriori somme che potrebbero consentire un intervento ancora più vasto.