Poco più di quattro mesi trascorsi dall’ultimo atto della scorsa stagione per ritrovarsi e ripartire con ambizione e voglia di costruire. La famiglia dell’Akademia Sant’Anna si è ritrovata domenica presso il Royal Palace Hotel di Messina con l’entusiasmo di sempre. Presenti gli staff tecnici e dirigenziali, le due atlete confermate dalla scorsa stagione, Dalila Modestino e Aurora Rossetto, ma soprattutto tanta curiosità attorno ai volti dei tanti nuovi acquisti: Linda Cabassa, Maria Chiara Norgini, Rossella Olivotto, Giulia Carraro, Chiara Mason, Ambra Trevisiol, Giorgia Caforio, Maria Adelaide Babatunde, Bibiana Guzin e Bintu Diop.
L’Akademia apre la sua stagione
Unica assente l’americana Adanna Rollins, che si aggregherà al gruppo nel fine settimana. A dare il benvenuto al nuovo gruppo il vice-presidente Antonio Caselli: “Abbiamo tanti sogni che speriamo di realizzare. La nostra famiglia è numerosa e formata da brave persone, con cui ciascuna di voi sono certo si troverà bene. Lo scorso anno stavamo realizzando un’impresa, ci è mancato davvero poco. Quest’anno puntiamo decisamente in alto, puntiamo su di voi”.
Consueta carica anche dal presidente onorario Nanni Ricevuto: “Sono molto grato a Fabrizio Costantino e Antonio Caselli per questo ruolo. Un grandissimo benvenuto alle atlete e un saluto caloroso a tutto il resto della famiglia dell’Akademia. Abbiamo sogni reali perché c’è consapevolezza dei nostri mezzi ma anche grande entusiasmo dentro di noi. Nel consegnarvi il nostro dono di benvenuto avete ricevuto un messaggio e un piccolo oggetto raffigurante una tartaruga, che non rappresenta le nostre velleità ma esattamente l’opposto. È un portafortuna. Dovrete essere gazzelle veloci e leonesse nell’approccio alle gare”.
L’Akademia in allenamento al PalaRescifina
Dopo i test atletici, sono scattati gli allenamenti nella casa del “PalaRescifina”. Sensazioni positive per il tecnico Fabio Bonafede da un gruppo di grande valore: “C’è tanta voglia di ricominciare. Il gruppo ha davvero tanto entusiasmo, si vede già la disponibilità da parte delle ragazze. Si inizia ad intravedere una cultura del lavoro non indifferente. Sono tutte ragazze venute a Messina per mettersi in gioco e sono molto contento del loro atteggiamento e della voglia. Pian piano dobbiamo iniziare a costruire un gruppo-squadra e poi trovare la forma che ci permetterà di inserire tutti i sistemi di gioco”.
Definiti gironi e calendario, si inizierà con squadre sulla carta alla portata. Il campionato di A2 resta però difficile, come dimostra l’esordio in trasferta a Padova un anno fa: “Bisogna sempre stare attenti agli avvii di campionato. Non avendo squadre vicine, non riusciremo a fare un numero di amichevoli molto alto. È chiaro che all’inizio i nostri principali confronti saranno proprio nelle partite stesse del campionato. Sulla composizione dei gironi sottolineo che è vero che bisogna far bene comunque, ma i due in questione non sono dello stesso livello”.
La schiacciatrice piemontese Linda Cabassa in posa
Definito il quadro delle amichevoli: “Saremo costretti a fare tanti chilometri, prendendo l’aereo per confrontarci con altre formazioni di categoria. Soverato ma non c’è più, adesso l’avversaria più vicina è Melendugno, una squadra pugliese. Questo basta a rendere l’idea di un pre-campionato che non potrà essere come quello delle altre squadre”.
Prevista un’amichevole anche al PalaRescifina: “Nella terza settimana di settembre affronteremo proprio Melendugno. Mancheranno ancora tre settimane alla prima di campionato e si vedrà una squadra ancora in fase di lavoro e non definita. Il roster è molto forte ma completamente nuovo, abbiamo confermato soltanto due atlete e siamo in costruzione”.
La grinta di Maria Chiara Norgini (foto Francesco De Simone)
Le ultime parole sono rivolte al pubblico messinese: “L’anno scorso siamo stati bravi noi, le ragazze e i nostri tifosi, che ci hanno dimostrato tanta passione e attaccamento. C’era davvero tanta commozione dopo gara-3 con Talmassons, sembrava quasi avessimo vinto noi. Non accade in tutti i palazzetti d’Italia. Spero che riusciremo ad incrementare ancora le presenze”.
