La Division H del campionato di Serie B Interregionale nella stagione 2024-’25 non sarà più affidata dal comitato regionale FIP Sicilia a seguito della decisione assunta dal Consiglio Federale svoltosi il 17 luglio, che ha affidato la gestione al comitato campano. «Ringrazio la Federazione per l’anno di gestione assegnato al CR Sicilia la scorsa stagione – afferma la presidente Cristina Correnti –. Avrei sicuramente gradito di ricevere prima la comunicazione non da una formazione del Cia nazionale, ma dal Settore Agonistico».
Il Barcellona Basket in gruppo in mezzo al campo (foto Marco Barresi)
Una scelta in controtendenza rispetto allo scorso torneo e anche alla luce delle iscrizioni formalizzate la scorsa settimana, in considerazione che il fattore numerico sorride ancora una volta alla Sicilia con ben 5 squadre presenti (Barcellona, Milazzo, Piazza Armerina, Basket School e Castanea), 3 campane (Marigliano, Angri e Sant’Antonio Abate), 3 calabresi (Rende, Catazaro e Viola) e una lucana (Matera). Infatti va segnalata la variazione avvenuta all’ultimo momento che riguarda il cambio di girone operato tra Scandone Avellino (torna nel girone G) e Virtus Matera (spostata in quello H).
Infine il Comitato Italiano Arbitri ha informato che non impiegherà i formatori siciliani Giovanni Di Modica e Tolga Şahin nella prossima stagione sportiva. La pubblicazione delle liste priva il movimento di due ottimi elementi che hanno trasmesso ai giovani colleghi di A2 e B Interregionale la loro lunga esperienza – Di Modica come ex arbitro di Serie A, istruttore FIBA e arbitro benemerito d’eccellenza dal 2019, Şahin come arbitro di LBA che ha disputato anche le finali di Eurolega e degli Europei.
La Svincolati Milazzo celebra i playoff (foto Giuseppe De Paoli)
«Il valore tecnico e umano dei due formatori siciliani ha contribuito nel tempo alla crescita del nostro settore arbitrale siciliano – afferma la presidente FIP Sicilia Cristina Correnti a nome anche del consiglio direttivo – e pertanto, una volta che il settore nazionale ha ritenuto di non avvalersi della loro competenza e professionalità, ci auguriamo che vogliano tornare a collaborare in Regione al servizio dei giovani fischietti siciliani, per aiutarli a migliorare sotto l’aspetto tecnico ma soprattutto umano, che oggi fa la differenza».
