Modica: “C’era la volontà reciproca di proseguire. Ora pensiamo alla squadra”

ModicaL'ingresso in campo di Giacomo Modica (foto Paolo Furrer)

Dal possibile addio ad un’intesa finalizzata a porre le basi per il futuro. Il tecnico Giacomo Modica ha annunciato dopo l’ultimo colloquio con il presidente Pietro Sciotto l’intesa ritrovata: “Ha dato un segnale importante, iscrivendo di nuovo la squadra. Abbiamo dialogato con la massima onestà e lealtà, c’era la volontà di entrambi, come gli attestati di stima della piazza. Ringrazio la proprietò di avermi dato di nuovo la possibilità di allenare qui. Mi onorerò di fare parte ancora di questa società”. 

Giacomo Modica

Il tecnico Giacomo Modica in conferenza stampa

Accantonate le avances arrivate da qualche altra squadra, il Messina dovrà alzare l’asticella degli obiettivi dopo avere centrato una tranquilla salvezza: Avevo avuto contatti con altre società, la trattativa si è prolungata ma io ho comunque atteso il Messina. Fino a quattro giornate dal termine sognavamo i playoff ma la quota salvezza si è alzata rispetto al passato. Cercheremo le soddisfazioni che la piazza merita, speriamo di potere gioire assieme per altri traguardi. Spero di rappresentare un punto di riferimento per la squadra”. 

Necessario strutturare maggiormente la società: “Dobbiamo migliorare l’organizzazione e la gestione delle risorse umane. Se lo faremo non saremo per forza inferiori agli avversari. Chiaramente non posso dire che punteremo alla B ma cercheremo di essere una squadra divertente, empatica e migliorare il nostro piazzamento, arrivando magari nei primi dieci posti”. 

Manetta

Manetta è uno dei cinque elementi sotto contratto (foto Paolo Furrer)

Adesso è necessario pensare al campo: “In rosa abbiamo giovani importanti ma servirà come sempre il giusto mix con gli over più esperti. Dobbiamo essere bravi sul mercato nel sapere individuare cosa ci serve. I giocatori ci sono ma vanno individuati elementi duttili e con sagacia tattica utile per sfruttare le nostre prerogative. Il direttore sportivo spero possa essere ancora Domenico Roma, che stimo”. Il dirigente calabrese nelle ultime ore è stato però affiancato al Foggia.

Si riparte da appena cinque tesserati e con una stagione che bussa già alle porte (secondo le previsioni scatterà l’11 agosto la Coppa Italia, il 25 il campionato): “Ora inizieremo a lavorare sulla squadra, individuando i necessari rinforzi, e scegliere la sede del ritiro. Magari non saremo pronti nelle prime giornate perché siamo un po’ in ritardo. Come nuovo campo di allenamento abbiamo individuato Giammoro, in città non sembra esserci invece disponibilità”.