Apnea Indoor, per i Cacciatori Subacquei Messina tre titoli regionali a Catania

Apnea IndoorL'Asd Cacciatori Subacquei Messina campione regionale

Con il secondo gradino del podio conquistato a Catania al I^ Trofeo Bluediving Freediving, l’Asd Cacciatori Subacquei Messina conquista il titolo regionale al termine del campionato 2023-2024 di Apnea Indoor, totalizzando un punteggio di stagione tale da superare, in rimonta, nell’ultima giornata di gare, la società palermitana della MediTerraNea, che era dall’inizio del campionato in testa alla classifica.

Apnea Indoor

Una fase della gara del campionato di Apnea Indoor

Una rincorsa che si è concretizzata con i punti pesanti degli atleti Francesca Aiello, Nicole Cassisi, Massimo Mollica, Natalia Muntian, Melania Pizzuto, Danilo Prinzivalli, Francesco Rao, Danilo Spanu, Antonio Trusso e Francesco Urzì Brancati. La regolarità dei risultati e dei successi, nelle rispettive categorie e specialità, nel corso dell’anno ha inoltre consentito agli atleti Danilo Spanu e Nicole Cassisi di conquistare il primato regionale individuale, rispettivamente, nelle classifiche per punti, maschile e femminile.

Entusiasta la dirigenza del circolo messinese e il presidente Micio Rungo: «Un successo che ci gratifica e giunge al termine di una stagione sempre esaltante, durante la quale, in ogni gara, i nostri hanno saputo dare il massimo spesso sacrificandosi per la squadra. E questo risultato vale ancora di più se pensiamo che siamo soltanto alla a tre anni dalla nostra fondazione e ci siamo confrontati con circoli di storia ben più lunga e di notevolissimo livello».

Apnea Indoor

I Cacciatori Subacquei Messina hanno conquistato il titolo a Catania

Determinante l’applicazione mostrata durante l’anno: «Ma il vero successo sta nell’aver costituito questo team agonistico, che in maniera spontanea e naturale ha sviluppato un clima di squadra, sereno e favorevole, ottimale per la massimizzazione dei risultati. Sono ragazzi eccezionali, dotati atleticamente ed umanamente, abituati al sacrificio, dal durissimo allenamento. Naturalmente portati alla filosofia dell’uno per tutti e tutti per uno. Un pizzico di strategia, in gara, poi, ha giovato alla causa».

«Ringraziamo due persone che hanno contribuito ai risultati: il direttore sportivo della Ssd Unime Sergio Naccari ha creduto in noi sin dal primo momento quando tutto ciò era lontanissimo dalle nostre idee, e ci ha consentito di allenarci negli spazi acquei universitari e Francesco Giorgio, esperto per lo sport del sindaco di Messina, con il quale è nata una proficua e costruttiva collaborazione specie per i settori dello sport nel sociale».