Facciolo: “Fino al 2-0 il Sant’Agata ha controllato la gara. Poi si è abbassato”

Sant'AgataEsposito detta un passaggio (foto Calogero Librizzi)

Il Sant’Agata ha centrato l’ennesima impresa stagionale, infliggendo il secondo ko nelle ultime tredici gare al Real Casalnuovo quarto in classifica, che pure schierava elementi esperti come Reginaldo e l’ex messinese Rosario Bucolo. I biancazzurri, in rete con Alagna e Nagy, hanno così dimezzato le distanze dalla zona playoff, adesso a -3.

Sant'Agata

Yakubiv e compagni pronti a saltare (foto Calogero Librizzi)

La formazione campana, che solitamente in casa è dura a morire, non è riuscita ad abbozzare una reazione convincente: “Siamo stati molto lucidi e abbiamo sfruttato gli spazi che ci ha concesso il Real Casalnuovo. Siamo stati bravi a sfruttare le occasioni che hanno portato al nostro 2-0. Fino a quel momento eravamo in controllo della partita. Dopo il secondo gol ci siamo un po’ addormentati. Probabilmente l’essere andati negli spogliatoi sotto di due gol gli ha tagliato le gambe, nella ripresa abbiamo un pò mollato senza rischiare mai seriamente di subire una rimonta” . 

Il Sant’Agata dovrà lavorare sulla continuità anche se l’amarezza per il pareggio con l’Akragas è stata cancellata da un risultato pesante: “In campo si sono viste due belle squadre, che cercano sempre di arrivare al risultato attraverso il gioco e la manovra. Sapevamo che il Real Casalnuovo ci avrebbe potuto mettere in difficoltà. Se devo muovere un appunto ai miei ragazzi è che nel secondo tempo ci è venuto un po’ il braccino corto, ci siamo abbassati e non abbiamo tenuto più palla come nella prima frazione e loro con questi traversoni ci hanno messo in difficoltà. Infatti poi ho dovuto mettere un difensore in più per coprire meglio gli spazi, anche perché loro quando attaccavano aggredivano l’area di rigore con tanti uomini”.