Esonerato, anzi no. Lamberto Zauli si è ripreso il Crotone. La squadra in modo compatto ne ha chiesto a gran voce la riconferma alla società nonostante l’avvio balbettante di stagione, poi Foggia e Giugliano battuti e la classifica dei pitagorici è radicalmente cambiata nel giro di 180 minuti. Alla vigilia della sfida dello “Scida” contro il Messina, in programma domani alle ore 14, l’ex fantasista del Vicenza ha raccontato il momento in casa rossoblù. “Arriviamo da queste due vittorie consecutive ma che vogliamo subito archiviare. Ho visto la partita contro il Brindisi, il Messina ha perso in casa uno scontro diretto, fa male e proprio per questo sono preoccupato perché quando giochi contro una squadra ferita bisogna stare attenti. Non dobbiamo pensare a quanto successo a loro, ma che il campionato è di livello alto e che tutte le squadre devono giocare per vincere. La nostra voglia di ottenere 9 punti in tre gare deve superare ogni avversità”.
Una formazione del Crotone (foto Andrea Rosito)
“Ci saranno momenti favorevoli e altri meno – spiega Zauli – la squadra deve sapere stare in campo con umiltà e voglia di sacrificarsi, curando i minimi dettagli. Dobbiamo fare una delle nostri migliori partite, abbiamo la possibilità di realizzare un filotto importante. Sarà la terza sfida in una settimana, c’è stato grande dispendio, qualcuno entrerà e qualcuno uscirà, il nostro intento è fare un partita coraggiosa”. Sul Messina dice: “Non dovremo commettere errori, il Messina è allenato bene, gioca in modo propositivo e ha elementi in avanti di un certo livello, per cercare di pressare e ripartire. Dovremo fare una delle nostre migliori partite”.
Il punto di Zauli dall’infermeria e sulla buona vena di Tumminello (doppietta al Giugliano), castigatore dei giallorossi nell’andata dei playout dello scorso maggio quando indossava la maglia della Gelbison: “Rientrerà Gigliotti, mentre Papini starà dalla prossima settimana in gruppo. D’Alterio e Vinicius sono ancora fuori, non saranno del match. Tumminello? Può giocare in categorie diverse, dipende da lui dato il talento. Noi come staff dobbiamo cercare di recuperarlo dopo che aveva lottato per la zona retrocessione alla Gelbison nella scorsa stagione segnando poco ora può diventare protagonista. Sono contento che arrivino i gol”.
I tifosi del Crotone
Infine, il rapporto con il pubblico: “Passiamo dalle contestazioni di qualche domenica fa, con tutta la delusione della sconfitta di Taranto, ad oggi. Molti tifosi erano a favore del mio esonero, normale sia così, lo capisco, però dopo c’è stata la partita e il Crotone che gioca, loro mettono quello davanti a tutto. Tocca a noi cercare di fare le prestazioni. Quando c’è la burrasca bisogna farla passare, siamo sullo strada giusta, ma domani c’è un’altra partita che potrebbe nuovamente cambiare questo scenario. Bisogna portare la gente ad affezionarsi ancora di più alla squadra. Lo ritengo un binomio importante, chi viene decide di passare del tempo accanto alla squadra e avrà sempre il mio rispetto”.
