Orlandina, il successo con Barcellona vale l’accesso alla Final Four di Coppa

Orlandina BasketL'Orlandina Basket fa il suo ingresso in campo

L’Infodrive Capo d’Orlando conferma le ambizioni della vigilia e batte il Barcellona Basket 4.0 nel secondo turno di Coppa Sicilia con il punteggio di 86-70. Buona la prestazione offerta dai ragazzi paladini che, davanti al pubblico amico, mantengono il vantaggio nell’arco di tutti i quaranta minuti di gioco, toccando il +19 dopo il primo tempo (46-27). Nella ripresa allungo anche sul +26, con le doppie cifre di Jasaitis, Mascherpa, Marini e Gatti prima del parziale recupero dei giallorossi.

Orlandina Basket

Moltrasio e Gatti in allenamento (foto Carmen Spina)

Con la vittoria l’Orlandina Basket si è qualificata per la Final Four del torneo prestagionale, evento che si svolgerà a Catania sabato 23 e domenica 24 settembre. Già certa della partecipazione la Virtus Ragusa, che ha vinto il proprio girone eliminatorio ai danni di Comiso e Gela. Il tecnico barcellonese Filippo Biondo si concentra su cosa migliorare: “Stiamo crescendo anche se c’è un gap con Capo d’Orlando che proveremo a recuperare. Proveremo a vincere più partite possibili anche se sarà un campionato tosto specialmente in questi campi. Siamo molti giovani con il più grande che è un classe ’99. Abbiamo bisogno di tempo per conoscerci e lavorare insieme”.

Il tecnico dell’Orlandina Domenico Bolignano, ai microfoni di Antenna del Mediterraneo, ha commentato la prestazione della sua squadra: “È un campionato tutto da decifrare. Una categoria nuova con squadre che vengono dalla vecchia serie B2 e alcune dalla C Gold. Tutti schiereranno uno straniero e ci sono molti campi caldi. Noi abbiamo l’obbligo di mantenere sempre alta l’attenzione. Siamo riusciti a farlo per il quaranta per cento della partita, per cui dobbiamo crescere come intensità mentale. Il torneo è lungo e difficile, abbiamo necessità di non perdere neanche un colpo. Ho un gruppo eterogeneo che si è messo subito a disposizione dello staff, s’impegna tanto ma deve crescere nell’amalgama e nello giocare assieme. Questo passa dal lavoro settimanale. Abbiamo iniziato da meno di tre settimane e spero di arrivare pronti all’esordio quando mancano due settimane di tempo al debutto”.