Nella seconda giornata del campionato di Promozione arrivano i primi tre punti per la Nuova Rinascita Patti. Contro un forte Città di Mistretta, che ha mostrato soltanto a tratti il proprio valore, la rete di Paolo Gullà allo scadere del primo tempo è risultata decisiva e ha permesso alla squadra bianconera, ai tifosi e alla società di ottenere la prima gioia. Una gara di sacrificio, tutta cuore e volontà in cui, con una formazione rimaneggiata, mister Massimo Spinella ha ancora trovato nei suoi ragazzi un grande spirito di squadra.
La panchina della Nuova Rinascita Patti
Nel primo tempo un duplice infortunio frena gli ospiti (Tranchita e Provenzale) ma è Patti a comandare i giochi con quattro palle gol prima del diagonale vincente prima dell’intervallo lungo. Nella ripresa sono risultati vani i tentativi a rete dei biancoazzurri, che non riescono a sorprendere l’estremo Giuttari. Allo scadere espulso Antonuccio tra i padroni di casa ma il punteggio non cambia più.
Questa l’analisi a fine gara del tecnico bianconero, che plaude ai propri calciatori: “Sono stati encomiabili, posso solo ringraziarli perché in questo momento le sette assenze in organico non ci fanno lavorare al meglio. Hanno fatto tutto quello che ho chiesto loro. È una vittoria di cuore, chi è entrato ha messo in campo quello che aveva dopo i sacrifici sostenuti. Già con il Rosmarino abbiamo offerto un buon calcio ma in casa sappiamo di non potere lasciare nulla e ci siamo spesi tutti, pur essendo in sofferenza. Superare il Mistretta, che è una squadra che ambisce alle prime cinque posizioni, vale doppio per risalire in classifica. Giochiamo in un campo che non è il nostro, la società mostra grande spirito di sacrificio per sopportare gli elevati costi per i campi di allenamento. In definitiva siamo contenti di avere questi ragazzi”.
