Zunno: “È il mio esordio al Sud dopo tre anni nel girone A. Modica ha tante idee”

Marco ZunnoMarco Zunno è uno degli under più impiegati (foto Andrea Rosito)

L’approdo al Messina rappresenta una grande occasione per la sua carriera. L’esterno d’attacco Marco Zunno sarà impegnato per la prima volta in assoluto nel raggruppamento meridionale di Serie C. Vanta già cinquanta presenze nella categoria con le maglie di Novara, Fiorenzuola (dove venne allenato da Tabbiani, attuale tecnico del Catania) e nell’ultima stagione Piacenza, squadra nella quale ebbe tra i compagni l’attaccante Plescia, prossimo a diventare ufficialmente giallorosso.

Marco Zunno

Marco Zunno agisce sulla corsia sinistra (foto Andrea Rosito)

Adesso il grande salto, dal girone A al C, per lui che è originario della provincia di Salerno: “La lunga attesa è finita, sabato ci attende la prima di campionato. Ho sempre fatto il girone A, questa è la prima volta che gioco nel C, un concentramento molto difficile, ma siamo carichi e motivati per l’esordio” ha detto Zunno proiettandosi con fiducia al match di Cerignola.

Nel corso del ritiro il classe 2001, che agisce sulla corsia di sinistra, ha subito trovato il giusto feeling con Giacomo Modica: “Per gli esterni il mister ha delle grandissime idee, dobbiamo dunque soltanto ascoltarlo. Il mio obiettivo è fare più partite possibili e aiutare la squadra, mettendomi a disposizione dell’allenatore, facendo grandissime prove”. 

Marco Zunno

Un controllo acrobatico di Zunno (foto Andrea Rosito)

Un assaggio del calore della tifoseria Zunno e compagni lo hanno provato durante gli allenamenti a porte aperte a Bisconte, in attesa di vivere gli impegni ufficiali al “Franco Scoglio”: “Un’emozione enorme vederli presenti in tribuna. Messina è una grandissima piazza, lo stadio è molto bello”. 

Dai più esperti del gruppo il giocatore giunto in riva allo Stretto in prestito dalla Cremonese ha tanto da carpire: “Essendo giovane per me è una fortuna avere dei grandissimi giocatori in squadra come Emmausso, Manetta, Fumagalli e altri. Possono essere d’aiuto ai giovani, stimolarci e darci tante idee”.