Sciotto fa visita al Messina. Il gruppo fatica ma si gode i 16 gradi della Sila

Kragl, Scafetta e RagusaKragl, Scafetta e Ragusa in allenamento

Quarto giorno di ritiro per il Messina, che ha ricevuto la visita del presidente Pietro Sciotto a San Giovanni in Fiore. Il massimo dirigente ha fatto il punto su tutti gli aspetti organizzativi con il direttore operativo Angelo Costa, il direttore sportivo Domenico Roma, il tecnico Giacomo Modica e il team manager Fernando Cammarata. Infine un rapido saluto al gruppo prima dell’avvio della sessione pomeridiana di allenamento.

Pietro Sciotto

Il presidente Pietro Sciotto in posa con il gruppo

I ritmi e i carichi di lavoro imposti dallo staff tecnico sono davvero significativi. In mattinata si è lavorato nuovamente tra i boschi, nel pomeriggio sul terreno di gioco del “Valentino Mazzola” e a bordo campo, con esercizi che hanno messo a dura prova la resistenza dei calciatori. Fortunatamente il clima è decisamente differente da quello che ha reso pesantissimo il luglio dei messinesi. Si è lavorato a lungo con temperature che superavano di poco i 20 gradi e a fine allenamento una brezza di vento ha abbassato la colonnina di mercurio fino a quota 16.

Non è un caso d’altronde se la Sila è meta molto gettonata. Se il Messina ha scelto San Giovanni in Fiore, dove rimarrà almeno fino al prossimo 6 agosto, nelle strutture limitrofe sono presenti altri due club di Lega Pro, il Monopoli e il Crotone, l’ambiziosa Cavese degli ex Logiudice e Cinelli, che la C proverà finalmente a conquistarla, e anche il Lecce “Primavera”.

Acr Messina

Il Messina in allenamento a San Giovanni in Fiore

Modica ha seguito la seduta lasciando spesso spazio alle indicazioni del suo vice Emanuele Ferraro, che torna a Messina dopo l’esperienza nel Fc e l’ultimo anno alla guida della Jonica in Eccellenza. Sugli spalti il ds Roma, il cui telefono squilla di frequente per i contatti con i procuratori e i possibili ulteriori innesti già in cantiere. Annunciato Scafetta, per la prima volta in gruppo insieme a Luciani, sono già in canna le operazioni relative a Francesco Giunta, il centrocampista 24enne in gruppo già da domenica, e Domenico Anzelmo, promettente 2004 che come Giulio Frisenna arriverà in riva allo Stretto a titolo definitivo.

Per completare la batteria under in ottica minutaggio ben avviati i contatti con due club di massima serie, che potrebbero girare altri giovani di assoluta prospettiva a titolo temporaneo. A quel punto si potrà lavorare sugli elementi over necessari per innalzare il tasso tecnico del gruppo, anche se in tal senso confortano le conferme di Fumagalli, Ragusa, Ferrara e Kragl (per cui le sirene di mercato non si sono però spente del tutto) e gli innesti di Manetta, reduce da cinque campionati di Lega Pro consecutivi, ed Emmausso, che in carriera non è mai sceso tra i Dilettanti.

passerotto

Il passerotto rinvenuto sotto il pulmino del Messina

Da segnalare due curiosi fuori programma: sugli spalti del erano presenti tre tifosi giunti da Liestal, centro svizzero che sorge vicino Basilea. Originari di Graniti, hanno voluto seguire da vicino il quasi concittadino Ragusa e i suoi compagni. All’uscita dagli spogliatoi invece i calciatori del Messina hanno rinvenuto un passerotto spaesato e impaurito. Una lunga ricerca ha consentito di individuare il nido dal quale era caduto e l’operazione di “salvataggio” sembra essersi conclusa con la restituzione del piccolo alla mamma. Il gruppo ha così raggiunto la “Duchessa della Sila”, il quattro stelle scelto come quartier generale estivo, con il bus navetta che collega quotidianamente lo stadio alla struttura.

Autori

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza