La gara tra Foggia e Catanzaro, posticipo della 36esima giornata del girone C, è stata sospesa per più di dieci minuti nella ripresa. Il fattaccio sul 5-1 per i calabresi, quando l’ex Pietro Iemmello, già autore di una doppietta, si era conquistato un calcio di rigore, presentandosi sul dischetto. Un tifoso ha invaso il campo, minacciando l’attaccante e tentando di aggredirlo. E poi fumogeni e oggetti lanciati sul terreno di gioco, portando all’interruzione del match. Iemmello è stato quindi sostituito da Vivarini per scongiurare guai peggiori. Uno spettacolo indecoroso andato in scena allo “Zaccheria” che avrà pesanti strascichi a livello di giustizia sportiva. La sfida si è conclusa 2-6 e il Catanzaro aggancia così l’Avellino al terzo posto a quota 61. A Curcio, in gol per i rossoneri al 5′, ha risposto Iemmello al 7′. Al 24′ Biasci, al 39′ Vandeputte, al 45′ Iemmello e al 75′ Gatti, lesto a ribadire in rete dopo la respinta del portiere sul rigore di Sounas, per le altre firme ospiti. Per il Foggia di Zeman, in dieci dal primo tempo a causa del rosso a Sciacca, a segno inoltre Garofalo al 76′.
Follia in Foggia-Catanzaro 2-6. Furia contro Iemmello, invasione e lancio di oggetti
L'invasione di campo durante Foggia-Catanzaro
