Dumoulin: “Per controllarmi rischiano il podio”. Nibali: “Cambia poco, Tom troppo spavaldo”

Tom DumoulinLa maglia rosa Tom Dumoulin saluta il pubblico

Finale scoppiettante ad Ortisei, dove al termine del tappone dolomitico le scintille sono arrivate ai microfoni della Rai. Tom Dumoulin è il grande protagonista di giornata e va già duro in fase di analisi sulla condotta di gara dei suoi grandi rivali Quintana e Nibali: “È stata una bella giornata per me, mi sentivo forte e sono contento. Nairo e Vincenzo ci hanno provato, ma si sono concentrati talmente tanto su di me, che stavano per perdere il podio. Hanno perso secondi importanti a mio avviso, infatti non capivo perché non volessero collaborare. Pinot peraltro nella crono conclusiva potrebbe essere più forte di loro, almeno sulla carta”.

Dumoulin

Dumoulin mantiene la maglia rosa, mostrando anche grande intelligenza tattica

Pepata la replica dello “squalo dello Stretto”, che in una prima fase non si era fermato ai microfoni dei cronisti: “Ero un po’ nervoso dopo la tappa, che è stata tirata. Sono arrivato stanco, mi sono coperto per evitare malanni e mi sono concesso una doccia rinfrescante. Ora posso parlare”. Vincenzo Nibali ha replicato così a Domoulin: “Per me non cambia nulla, se arrivo quarto o quinto piuttosto che secondo. Tom fa un po’ lo spavaldo, poteva farle domenica queste dichiarazioni, io non mi sono mai sbilanciato così. Gli si può ritorcere contro tutto questo. Doveva andare lui a chiudere su Pinot. Non possiamo mica portarlo in carrozza a Milano…”.

Dal corridore messinese arriva comunque il riconoscimento della grande forza del rivale: “È forte, lo ha dimostrato. Non è semplice spostarlo da dov’è. Noi abbiamo provato ad attaccarlo tutto il giorno. Oggi è stato leggermente fortunato. Abbiamo mandato avanti i nostri compagni in fuga, per ritrovarceli poi più avanti, e sulla Val Gardena siamo scattati. Dopo non c’era una discesa molto forte e quindi con quel tratto pianeggiante è potuto rientrare. È un Giro molto difficile, una partita a scacchi e corridori che rientrano in classifica. Ci attendono altri 190 chilometri, ci riproveremo ancora. Tom è bravo in gruppo, è onesto, mi ha fatto i complimenti dopo il successo a Bormio. In corsa poi ci trasformiamo”.

Dumoulin

Dumoulin tallonato da Nibali. Che duello sulle strade del Giro!

Più tranquillo l’altro scalatore del gruppo, il colombiano Nairo Quintana: “Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma era impossibile togliergli dei secondi. Neanche il supporto della mia squadra è stato sufficiente. Proverò ancora a fare qualcosa. Il percorso della prossima potrebbe essere ancora più indicato per me. Sono soddisfatto, ma anche i miei rivali sono in palla”.

Ai microfoni di Rai Sport anche uno dei principali gregari di Nibali, il friulano Franco Pellizotti: “La corsa è andata come pensavamo e come speravamo. Il ritmo era davvero forte e i migliori sono scattati. Quintana e poi Nibali ci hanno provato, poi è rientrata molto bene la maglia rosa. Tom sta andando davvero forte. Vincenzo sperava di riuscire a staccarlo, ma non ci è riuscito. Ovviamente è deluso, è qua per vincere il Giro e quindi non gli sta bene arrivare secondo o terzo”.

Autori

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza